Piazza Affari sale senza ritegno a metà seduta, la migliore in un’Europa peraltro molto effervescente.
Il mercato ha appreso con grande entusiasmo tre fatti tutti di provenienza americana.
Fatto numero uno. Il pacchetto di misure proposto dalla Casa Bianca per aiutare il rilancio dell’economia americana.
Fatto numero due. Il rimbalzo potente del Nasdaq alla vigilia, dopo questa notizia.
Fatto numero tre. L’assicurazione di Cisco sul rispetto degli obiettivi di crescita in termini di utile (Vedi CISCO FIDUCIOSA SUL RPIMO TRIMESTRE FISCALE).
Questi elementi, uniti alla crescita dei future americani nel corso della mattinata, ha messo il turbo ai mercati europei, e a quello italiano in particolare: il Nuovo Mercato è in festa, e conta numerose sospensioni per effetto di rialzo; in generale si ignorano le cattive notizie e si va avanti ad acquistare.
Un paio di esempi: questa mattina è stato diffuso il dato sulla raccolta dei fondi di investimento nel mese di settembre, negativo. I titoli del risparmio gestito non ne hanno risentito e anzi crescono. Mediolanum addirittura di oltre il 5%.
Un altro esempio eclatante riguarda Fiat, interessata dal calo di ordinativi nel settore auto europeo nel mese di settembre, e dalla riduzione del 3% della propria quota di mercato. Il titolo ha sonnecchiato per metà mattinata al di sotto della parità, poi ha preso vigore e si è slanciato in avanti. Ora guadagna circa un punto percentuale.
“E’ un mercato assolutamente isterico, quello odierno: noi in Italia e gli altri in Europa facciamo festa perché gli americani probabilmente avranno più soldi in tasca grazie al piano di rilancio di Gorge W. Bush – ironizza Donatella Principe, analista di Banca Popolare di Vicenza – mentre noi, che pure abbiamo un andamento ciclico negativo, abbiamo dei vincoli maggiori imposti dal patto di stabilità da una parte e da una politica monetaria più frenata dall’altra”.
L’analista nota anche con fastidio “la totale mancanza di personalità delle nostre borse europee, completamente appiattite sul treno della borsa americana”.
Il Mibtel guadagna il 2,94%, il Mib30 segna +3,09%, il Midex +2,88%, il Numtel +7,20%.
Sul Mib30 tutti i titoli sono in positivo, sul Numtel tutti in positivo, sul Midex tutti in positivo tranne Parmalat finanziaria che lascia oltre un punto percentuale.
Sul Midex, Alitalia non viene trattata (segna un rialzo teorico di oltre 23 punti percentuali) e non lo sarà per tutta la seduta e per tutto l’after hour (Vedi ALITALIA: PER LE AZIONI SI NE RIPARLA DOMANI e AEREI: KLM AVVIA LA RISTRUTTURAZIONE)
Sul Mib30 c’è solo l’imbarazzo della scelta tra i titoli che guadagano di più. Un tema da segnalare riguarda Olivetti.
Voci di mercato parlano dei fondi di investimento che starebbero richiamando i titoli dati in prestito, al fine di poterli presentare alla prossima assemblea e farli valere in una ventilata contestazione del piano presentato da Marco Tronchetti Provera.
Chi ha dovuto restituire i titoli, ha anche dovuto ricomprarli sul mercato se voleva conservare le azioni Olivetti, e questo ha provocato il forte rialzo di questi giorni.
Sono passate in positivo anche Enel e Italgas, che invece nel corso della mattinata erano rimaste ancorate al segno meno (Vedi ENEL E ITALGAS PREFERISCONO IL COLORE ROSSO).
Bene anche Seat Pagine Gialle. secondo alcuni analisti la quotazione del titolo resta imprigionata in una banda di oscillazione che va €0,6 a €0,85 (Vedi LA NUOVA SEAT PAGINE GIALLE).
Il Nuovo Mercato sta vivendo una giornata molto brillante, grazie anche alla grossa spinta impressa dalle notizie riguardanti l’americana Cisco (Vedi IL NUOVO MERCATO FA FAVILLE e CISCO FIDUCIOSA SUL PRIMO TRIMESTRE FISCALE).
