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PIAZZA AFFARI: META’ SEDUTA CON LO SPRINT

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Piazza Affari è in preda all’euforia a metà seduta e guarda alle prossime ore con altrettanto ottimismo, visto che i future sui principali indici della borsa americana sono tutti in positivo.

Il mercato sta praticamente chiudendo il gap aperto il giorno 11 settembre: esattamente un mese fa gli attentati a New York e Washington diedero un forte scrollone al mondo occidentale, innescando processi di crisi e ampliando quelli esistenti.

L’azione combinata delle autorità politiche e monetarie americane ed europee hanno permesso ai mercati di tenere.

“C’è spazio ancora per qualche allungo – ha detto a Wall Street Italia Andrea Savio, analista di Gestnord Intermediazione Sim – fino ai 32.000-32.200 punti per il Mib30; poi però possiamo aspettarci prese di beneficio fino all’area 32.000-30.000 punti”.

I rialzi odierni sono generalizzati, ma interessano in particolar modo i tecnologici e i bancari.

Il Mibtel segna +1,01%, il Mib30 +1,02%, il Midex +1,51%, il Numtel +6,62%.

Molto bene STMicroelectronics che secondo gli analisti ha ancora spazio per apprezzarsi (Vedi STM, I SUOI SUPPORTI E LA SUA RESISTENZA).

Il titolo contribuisce al rialzo anche della controllante Finmeccanica che tuttavia ha motivi propri per crescere: Alenia Marconi System, società partecipata, ha vinto un contratto del valore di €60 milioni per forniture radar in Malaysia.

In forte rialzo tutto il settore bancario, con BNL e Banca Intesa in particolare che cresce grazie anche al lavoro degli arbitraggisti. Bene anche Bipop Carire, al centro di voci e indiscrezioni sul suo futuro assetto
(Vedi sezione RUMORS

che si trova sul menu in cima alla pagina).

In questo momento il settore sembra non risentire del fatto che Merril Lynch prevede che il comparto bancario del vecchio continente dovrà attraversare ancora un periodo di forti ribassi.

Il settore energetico appare contrastato, con Italgas in flessione e ENI in rialzo.
ENI sarebbe vicina a vendere il suo settore chimico, Enichem.
La controllata di Eni, Saipem, è tuttavia cedente sulle prese di beneficio dopo i rialzi delle scorse sedute.

In rialzo la filiera di Marco Tronchetti Provera, che secondo il Financial Times non teme l’appuntamento con l’aumenti di capitale di Olivetti. Sul mercato, tuttavia, non tutti la pensano come lui.
(Vedi sezione RUMORS

che si trova sul menu in cima alla pagina).

Oggi comunque è scattata la fase conclusiva delle intese per definire il gruppo di banche che garantiranno l’aumento di capitale Olivetti da €4 miliardi.

Sul Mib30 salgono gli editoriali per i quali si sono diradate le nubi sulle stime di raccolta pubblicitaria per i prossimi mesi. Al contrario, scendono i titoli del settore quotati sul Midex.

Sul Midex continua a crescere Alitalia, ora che si parla di aiuti europei, di ricapitalizzazione e di tagli al personale. Lo stesso accade anche in Spagna, dove torna la fiducia su Ibera che taglierà 3.000 posti, e in Svizzera (Vedi SWISSAIR: SINDACALISTA, TAGLI PER 10MILA UNITA’).
La grande eccitazione che avvolge in tutta Europa i titoli tecnologici (Vedi BORSE UE IN RIALZO, E’ EUFORIA DA TECH), ha contagiato anche il nostro Nuovo Mercato (Vedi NUOVO MERCATO VOLA, TISCALI SOPRA I €7).