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PIAZZA AFFARI; INTESABCI LA PEGGIORE DEL MIB30

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Piazza Affari, pure se poco mossa, peggiora rispetto a metà mattinata, quando ha girato in negativo dopo un’apertura positiva.

Tutti gli indici sono in rosso e per ora non riescono a riprendersi come invece sembrano fare le borse europee, che pure hanno ripiegato dopo un buon avvio.

Gli investitori, colpiti dal peggioramento dei dati macroeconomici tedeschi, si sono messi alla finestra tanto più che oggi è una giornata improntata all’attesa per le decisioni che verranno comunicate questa sera sui tassi di interesse Usa. Il mercato attende un ribasso dello 0,25%.

Sul Mib30 il titolo peggiore è IntesaBci, penalizzato dai timori di rottura delle trattative con Banco Itau per la cessione della controllata Sudameris Brasile, nonostante i vertici dell’istituto abbiano fatto sapere che le trattative proseguono.

In generale tutti i bancari sono in flessione. Cede anche il risparmio gestito con la sola eccezione di Fineco.

Sempre nel settore dei finanziari, gli assicurativi sono contrastati, con Generali e Alleanza in crescita e Ras, al contrario, in forte perdita.
Il titolo, in particolare, lascia sul terreno circa quattro punti e mezzo percentuali.

La compagnia assicurativa ha stimato in €2,2 milioni gli indennizzi dovuti a vario titolo alla comunità di San Giuliano dopo il terremoto. La stessa scuola che si è abbattuta sui bambini in classe aveva un’assicurazione con Ras.

Contrastati anche i telefonici, con le sole Olivetti e Telecom Italia in positivo.

Ripiega Tim, in attesa dei conti trimestrali che saranno diffusi oggi, e pure Seat Pagine Gialle è in rosso.

Una fonte finanziaria, che ha chiesto di rimanere anonima, ha detto all’agenzia di stampa Reuters che i risultati trimestrali (anche questi attesi oggi) prevedono ricavi stabili e margini in crescita rispetto agli andamenti del primo semestre del 2002.

Positiva Autostrade, al centro dell’attenzione dopo l’opa residuale di Schemaventotto, controllata dal gruppo Benetton che di Autostrade è il principale azionista.

Poco fa Gilberto Benetton e l’amministratore delegato di Autostrade, Vito Gamberale, sono stati ricevuti a Palazzo Grazioli dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

Denaro su Fiat, il cui piano di ristrutturazione, secondo Umberto Agnelli, sta cominciando a funzionare.

Oggi il titolo cresce sulla scia della lettura positiva, da parte del mercato, dei dati sulle immatricolazioni di nuove auto.

Nel settore energetico, positive solo Snam Rete Gas e Saipem, mentre Eni e l’altra controllata Italgas segnano il passo.

Tutti giù gli editoriali, a partire da Mediaset per finire ai titoli di settore quotati sul Midex.

Sul Nuovo Mercato, in calo con la maggior parte dei titoli, compresa Tiscali, si mettono in luce alcuni titoli con forti rialzi.

Cdc per esempio segna un teorico +14,90%. Il leader italiano nella distribuzione di prodotti IT ha presentato un piano di sviluppo per i prossimi tre anni: punta ad aumentare la penetrazione nel mercato delle piccole e medie imprese e della pubblica amministrazione, e a sviluppare il servizio B2B, anche attraverso la nuova piattaforma di e-commerce che sarà operativa a inizio
2003.

Molto bene anche Cto, Digital Bros ed Euphon, mentre continua ad affluire denaro su Gandalf.

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