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PIAZZA AFFARI IN ROSSO, MA RESISTE A META’ SEDUTA

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Piazza Affari a metà seduta è in rosso, ma riesce a difendersi meglio delle altre principali borse europee (Vedi BORSE UE IN ROSSO DIETRO FUTURE WALL STREET)

L’atmosfera è depressa: il mercato non ha voluto cavalcare né il taglio dei tassi di interesse USA da parte della Fed, martedì, che ha riportato il costo del denaro al 2,5% (il livello più basso dal 1962), né la chiusura positiva di Wall Street alla vigilia.

Al contrario, il mercato ha imboccato la discesa lasciandosi influenzare dall’andamento ribassista dei future americani.

A Piazza Affari la giornata si snocciola sulla disaffezione nei confronti dei titoli difensivi e finanziari, mentre il risparmio gestito attende le anticipazioni sulla raccolta dei fondi nel mese di settembre.

Al contrario, il listino italiano gode di due argomenti principe che stanno sostenendo i corsi azionari.

Uno riguarda Enel, il titolo migliore del Mib30; l’altro Olivetti, il telefonico più gettonato in Europa, quest’oggi.

Più in generale comunque l’aria è quella di sempre, e non c’è analista od operatore che si discosti dal refrain ascoltato ormai da settimane.

La conferma viene anche da Roberto Santagostino, responsabile della sala operativa di SimCasse: “il ruolo di protagonista è affidato all’incertezza – dice a Wall Street Italia – tutti, operatori e investitori, stiamo aspettando la prima mossa degli Stati Uniti in Afghanistan e la reazione del governo talibano di Kabul”.

Chi può permettersi di avere una certa liquidità, aggiunge Santagostino, “si muove nella logica del mordi e fuggi: compra in apertura, poi sul rimbalzo vende. L’investimento in questo momento non si fa, nemmeno di fronte a prezzi molto invitanti, e credo che passerà parecchio tempo prima che qualcuno si riavvicini con entusiasmo al mercato azionario”.

Il Mibtel perde lo 0,91%, il Mib30 segna -1,01%, il Midex -0,73%, il Numtel -0,36%.

Enel è in forte rialzo, spinta da voci e prospettive sulel quali il mercato ha deciso di scommettere (Vedi PIAZZA AFFARI: ENEL SALE. COSA BOLLE IN PENTOLA?).

L’altro tema della giornata che pone interrogativi anche agli stessi operatori, è Olivetti, il miglior titolo sul Mib30 e capofila del settore dei telefonici che, con l’eccezione di TIM (Vedi PIAZZA AFFARI: TIM UNICO TELEFONICO IN ROSSO), è in recupero e va in controtendenza rispetto a quanto accade al settore a livello europeo.

Santagostino: “da una parte si tratta di una reazione alla batosta delle settimane scorse, quando i nostri telefonici, che hanno sempre avuto giudizi degli analisti migliori rispetto agli altri in Europa, sono stati affossati”.

D’altra parte, aggiunge l’operatore, il rialzo di Olivetti alimenta “le voci che stanno circolando su forti acquisti operati da mani forti in vista dell’aumento di capitale”.
(Vedi PIAZZA AFFARI: OLIVETTI, IN CONTROTENDENZA A +2,2% e PIAZZA AFFARI: PER NOMURA OLIVETTI E’ ‘SELL’).

Nella filiera di Tronchetti Provera a metà giornata risultano in rialzo anche Pirelli (Vedi PIAZZA AFFARI: PER SSSB PIRELLI E’ UNDERPERFORM) e Telecom Italia (Vedi PIAZZA AFFARI: CSFB ALZA RATING SU TELECOM e TELECOM: BENETTON, POTREMMO VENDERE QUOTE).

In calo Seat Pagine Gialle (Vedi PIAZZA AFFARI: SEAT VA GIU’, STANCA DI CECCHI GORI).

Sul Midex perde quota Alitalia, coinvolta nel vortice di crisi che ha accalappiato tutte le compagnie aeree (Vedi BORSE UE: A ZURIGO SWISSAIR CEDE IL 91%).

Sul Nuovo Mercato, in forte rialzo Datalogic (Vedi NUOVO MERCATO: DATALOGIC VA ALLA GRANDE)