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PIAZZA AFFARI IN DENARO, BENE ENI E FIAT

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Piazza Affari ha chiuso in denaro una settimana da Toro. In apertura gli investitori si erano cautelati, facendo scattare le prese di beneficio sui settori che erano cresciuti di più, come media, telefonici e bancari.

L’apertura di Wall Street e le confortanti indicazioni macroeconomiche provenienti dagli Usa, come la disoccupazione, che nel mese di febbraio si è attestata al 5,5%, il livello più basso dallo scorso ottobre, e la notizia che il Senato ha appena approvato il pacchetto fiscale di $51 miliardi, hanno ridato fiato agli acquisti, con volumi importanti. Tutti i segnali lasciano sperare in una ripresa economica americana.

Il Mibtel ha chiuso a 23.619 punti (+0,99%), il Mib30 ha terminato la seduta a 33.026 punti (+1,10%), il Midex ha guadagnato lo 0,32% a 28.186 punti e il Numtel ha chiuso a 2.387 punti (+0,46%).

Mediaset ha perso terreno, dopo i guadagni dei giorni scorsi. HDP è riuscita a spuntare un rialo nonostante le smentite sulla cessione di Valentino al gruppo Marzotto.

STMicroelectronics ha chiuso in denaro, nonostante a metà giornata sembrasse destinata a finire la giornata in rosso, sulla scia del calo del comparto dei semiconduttori. Bene anche la controllante Finmeccanica, sulla quale ci sono state alcune indiscrezioni sul prossimo futuro.

In rialzo anche i telefonici: buoni gli spunti di Pirelli e Olivetti, molto bene anche le società operative del gruppo di Marco Tronchetti Provera come Telecom Italia, Seat Pagine Gialle e TIM.

Il titolo della telefonia mobile è stato premiato dalla politica dei dividendi decisa dalla società dopo la presentazione dei dati di bilancio.

La migliore Blue chip di oggi è stata ENI, salita sull’onda del rialzo del prezzo del petrolio messo a segno nella giornata di ieri, ma soprattutto grazie al rating “Buy”, (comprare) assegnatole da UBS Warburg, che ha anche alzato il target sul prezzo del titolo da €14 a €19.

Hanno chiuso in rialzo anche le controllate Saipem e Italgas

Ha perso terreno invece Generali dopo la smentita ad alcuni rumors. Il calo del titolo ha interessato altri titoli del comparto, come Alleanza.

I bancari si sono mossi in scia con il mercato, con qualche eccezione per Banca di Roma, debole dietro le notizie su Mediocredito.

Sugli scudi anche BNL e MPS, con il mercato che ha continuato a scommettere su un loro matrimonio e sui possibili concambi.

Sul Midex bene Autogrill e Alitalia

Bene anche Viaggi del Ventaglio e Lottomatica.

Il Nuovo Mercato ha visto la flessione di Tiscali, e.Planet e Gandalf e lo spunto di Digital Bros.

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