Dopo un avvio negativo, Piazza Affari ha recuperato terreno grazie alla ripresa dei future sugli indici americani, e si fa trovare con gli indici in positivo a metà seduta, con la sola eccezione del Midex.
Il mercato si ricopre su alcune posizioni, e così vediamo gli acquisti sui telefonici, tra i quali si mette in luce Tim, grazie anche all’ok dell’Antitrust europeo allo spezzettamento di Blu.
Denaro sugli assicurativi con Ras che si muove meglio degli altri.
Il risparmio gestito è stato in lettera per tutta la mattina anche a causa dei dati sulla raccolta di luglio; nelle ultime battute c’è stato tuttavia un recupero di Fideuram, unica del settore a portarsi in positivo.
Male Fiat nonostante a livello europeo il settore automobilistico sia in crescita dopo i dati di bilancio di Bmw.
In ribasso anche Finmeccanica, a dispetto dei grandi progetti per il futuro.
Un discorso a parte merita Stmicroelectronics che si trova a un livello più basso di quello raggiunto il 21 settembre scorso. Il titolo è parricolarmente volatile e attende ora l’avvio del Nasdaq per capire dove andare.
Flessione per i media e per Mediasetin particolare. Il forte calo ha all’orgine gli ultimi dati Nielsen sulla raccolta pubblicitaria.
Tra i titoli in rialzo, spicca Eni, soprattutto perché la crescita avviene il giono in cui la Russia ha annunciato che continuerà ad aumentare la produzione di petrolio “per far fronte alla crescente domanda mondiale” nonostante le pressioni dell’Opec.
Le dichiarazione del ministro dell’Energia, Igor Ioussoufov, è venuta dopo i colloqui con il delegato Opec, Alvaro Silva Calderon.
La decisione della Russia, secondo paese al mondo per esportazioni di greggio, rischia di alimentare la guerra dei prezzi e di far scendere le quotazioni del greggio, con sofferenza per i titoli di società petrolifere.
Sempre nel settore energia oggi è arrivato l’annuncio che Edison è entrata a far parte del Powernext, il mercato francese creato apposta per il mercato dell’energia elettrica, come costola dell’Euronext, la Borsa che riunisce quelle di Parigi, Bruxels, Amsterdam e il London International Financial Futures and Options Exchange.
Se sul Mib30 il comparto assicurativo si muove bene, mentre sul Midex in forte ribasso sono proprio i titoli del settore, con grosse perdite per Milano Assicurazioni e Fondiaria.
Sul Nuovo Mercato, consistente crescita, fino alla sospensione, di Tiscali, che poi è stata riammessa tra voci che per ora non trovano conferma.
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