A metà seduta Piazza Affari è più forte rispetto all’apertura.
Il mercato, in linea con il resto d’Europa fin dall’avvio, appare euforico, e tanto ottimismo trova puntello sui future americani, in rialzo.
Non ha colpito più di tanto il dato in discesa dell’Ifo tedesco, ma bisogna pur dire che il rialzo di oggi non sta poggiando, per ora, su solide gambe.
Come conferma un operatore a Wall Street Italia, “i volumi sono bassi, e concentrati per lo più sul Mib30; temo che possa esserci qualche ripensamento dietro l’angolo, una volta esaurita la spinta speculativa”.
Forti apprezzamenti si segnalano comunque su Stmicroelectronics: il titolo si apprezza di oltre cinque punti percentuali e sfrutta
l’intonazione positiva di tutto il settore tecnologico.
L’umore benevolo è stato ispirato da un’intervista al numero uno Pasquale Pistorio, che ha illustrato le prospettive positive per l’azienda, ma anche dai dati degni di nota da parte di Sony, in Giappone, e Dell, in America.
Dell in particolare ha detto di avere constatato una crescita della domanda di hardware.
Con Stmicroelectronics si apprezza anche la controllante Finmeccanica che secondo alcuni analisti può dare soddisfazioni ai trader.
La triade tmt (tecnologici, media, telefonici) cresce con percentuali sostenute.
Fra i telefonici Tim si allunga rispetto a Telecom Italia, ma non rispetto a Olivetti, e riesce a superare di nuovo la soglia dei €5.
Sul Mib30 sono solo tre i titoli in negativo. Si tratta di Autostrade, di Italgas e di Saipem.
Queste due ultime società sono controllate da Eni che però cresce di oltre un punto percentuale . Il titolo è sospinto dalla notizia che nel terzo trimestre la crescita della produzione è stata dell’8%.
Bene anche Enel.
A muoversi in territorio positivo è anche Fiat. La società Juventus che gravita attorno al Lingotto, oggi ha visto l’approvazione all’ingresso nel consiglio di amministrazione di un membro della famiglia Gheddafi.
Denaro sui finanziari, che crescono con Fideuram, Mediolanum, Capitalia, ma anche con Generali e Ras, di cui si è saputo che tra dicembre 2002 e gennaio 2003 dovrebbe essere implementato il buyback di azioni ordinarie e di risparmio attraverso un’offerta pubblica di acquisto sul 6,95% del capitale, per €14 ad azione.
In perdita Fondiaria.
Sul Midex forte crescita per Mondadori e Espresso che migliorano la performance del comparto editoriale in generale.
Sul Nuovo Mercato Tiscali sale di oltre tre punti percentuali, mentre la migliore è Vitaminic, a un soffio dalla sospensione.
Positiva anche ePlanet.
Tra gli altri titoli si apprezza sensibilmente Hdp. Oggi l’amministratore delegato, Maurizio Romiti, ha detto che si sta analizzando “la cessione di Fila con una controparte. Se le trattative in corso non andranno in porto toglieremo l’azienda dal mercato, non la venderemo più: abbiamo già un piano di
sviluppo per rilanciarla”.
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