Milano – Avvio di seduta poco mosso per le principali borse europee dopo la chiusura in denaro ieri di Wall Street (Dow Jones +1,03%, S&P500 +1,06% e Nasdaq100 +1,56%) e quella contrastata di stamane delle principali piazze finanziarie dell’Asia-Pacifico (Nikkei +0,27% mentre Hong Kong cede al momento circa lo 0,30%), con i mercati che restano in attesa dei nuovi dati Usa sull’occupazione a maggio che verranno diffusi nel pomeriggio.
Axa ha comunicato che aumenterà gli utili e taglierà il debito nell’ambito di un piano al 2015 che dovrebbe rafforzare la fiducia del mercato nel suo cammino di crescita futura. La compagnia assicurativa, numero due in Europa, è sotto pressione perché delinei una strategia convincente dopo che la crisi l’ha costretta a ridurre i precedenti target di crescita. Il gruppo ha inoltre annunciato la cessione delle attività canadesi a Intact Financial per CAD2,6 mld in contanti.
Attesi in giornata i risultati di Bombardier e Vimpelcom.
EVENTI SOCIETARI
Banco Popolare (EUR1,814): in un’intervista, il consigliere delegato Pierfrancesco Saviotti ha dichiarato che il piano verrà deliberato a fine mese e che darà un contributo importante ad un’ulteriore crescita.
Fiat (EUR7,42): da seguire le azioni del Lingotto in vista dei dati sulle immatricolazioni in Italia che saranno diffusi dal Ministero dei Trasporti a mercati chiusi, con riferimento al mese di maggio.
Terna (EUR3,396): il decreto legislativo di recepimento del cosiddetto Terzo pacchetto energia dell’Unione europea, approvato oggi dal Cdm, preclude ad Enel la nomina di propri rappresentanti nel CdA di Terna.
MACRO, CAMBI E COMMODITIES
Secondo il governatore di Banca d’Italia, indicato come prossimo presidente Bce, la lotta all’inflazione resterà l’obiettivo primario di Francoforte anche in presenza di rischi sui debiti sovrani e di banche in cattiva salute.
In Cina l’indagine Pmi rilevata da Hsbc sul settore manifatturiero ha registrato a maggio un calo a 51,7 pts, minimo di 10 mesi, dal 51,8 di aprile e dopo un dato preliminare a 51,1. Invece il Pmi ufficiale è sceso a 52 pts, minimo di 9 mesi, da 52,9 di aprile.
Sul fronte macro sono oggi in arrivo i dati di maggio sul settore manifatturiero, con l’indice Pmi atteso in calo in Italia a 54 pts (da 55.5), Regno Unito a 54,1 pts e Stati Uniti a 57,7 (da 60,4), mentre c’è un consensus stabile per la Germania a 58,2 pts e per l’aggregato di Eurozona a 54,8.
Il dato più imprtante della giornata riguarda comunque il mercato del lavoro Usa, dove nel pomeriggio verrà diffuso il rapporto Adp sull’occupazione del settore privato americano a maggio, dove si prevedono nuovi assunti in leggero calo a 175,0000 unità dalle precedenti 179 mila.
Il cambio Eur/Usd quota intorno a 1,4420 mentre il petrolio Wti scambia a USD102,80 al barile.
Apertura in calo per il Bund future tedesco a 125,3 (-0,30%).
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