Società

PIAZZA AFFARI CHIUDE PIATTA DOPO GREENSPAN

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

La Borsa di Milano ha chiuso con un nulla di fatto una giornata vissuta in attesa e sulle parole di Alan Greenspan, numero uno della Federal Reserve.

Il discorso di Greenspan ha lasciato molti dubbi agli operatori, ma la reazione di Piazza Affari, cosi’ come delle altre Borse europee, è stata prima positiva, ma sul finale sono riaffiorati i dubbi e il rialzo è stato limato completamente: “L’incertezza è totale – commenta a WallStreetItalia un analista di una Sim italiana – con gli analisti divisi tra un taglio immediato e una revisione dei tassi alla riunione del Fomc del 20 marzo”.

Il Mibtel ha concluso sulle quote della vigilia mentre il Mib30 è salito di un timido 0,04%. In rosso, invece, il Numtel che alla fine ha perso il 3,08% a 4.158 punti.

A Milano, durante la seduta, hanno performato bene tutti i comparti ad esclusione di quello editoriale appesantito da Hdp (-0,81% a €3,9) e Seat Pagine Gialle (-1,73% a €1,650).

Una forte spinta verso l’alto è arrivata da Eni (+2,08% a €7,06) in attesa dei dati di bilancio del 2000, con prospettive molto positive sugli utili. (Vedi Piazza Affari: Eni attende sopra i €7 i dati 2000)

Tra i titoli che più hanno animato gli scambi, ci sono stati i telefonici, che si sono mossi in modo contrastato. Telecom Italia (-1,93% a €11,32) ha ceduto oltre un punto percentuale, mentre TIM (v-0,21% a €7,18) e Olivetti (+2,09% a €2,340) hanno viaggiato in rialzo per tutta la seduta. (Vedi Piazza Affari: tlc deboli e in leggero ribasso)

Molto pesante il calo di STMicroelectronics (-6,71% a €34,05), sulla scia della debolezza del Nasdaq e dei giudizi emessi da Goldman Sachs e Credit Agricole. (Vedi Piazza Affari: STM vicina ai minimi degli ultimi due anni e anche Chip: STM crolla su ratings, report di GS)

Acegas ha vissuto un debutto negativo e ha chiuso a -2,19% a €10,27 rispetto i €10,5 del collocamento. (Vedi Piazza Affari: Acegas parte senza il botto)

Oggi i bancari hanno proceduto sostenuti. In particolare Bipop Carire (-0,22% a €6,27) ha vissuto un forte rimbalzo nel pomeriggio che e’ poi rientrato sul finale di seduta. (Vedi Piazza Affari; Bipop vola su ipotesi buy back)

Bene anche gli assicurativi, con Alleanza (+3,35% a €16,32) a guidare il comparto.

Sul Nuovo Mercato Dada (+0,96% a €27,45)è stato uno dei pochi titoli in positivo. (Vedi Utili: Dada supera le stime dei tempi dell’Ipo e anche Utili: Mondo tv chiude il 2000 in nero)

Tra i peggiori Txt (-6,89% a €97) e Finmatica (-6,78% a €28,750).