Società

PIAZZA AFFARI CHIUDE IN ROSSO, SI SALVA MPS

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Piazza Affari ha chiuso in rosso, ma in forte recupero dalle perdite registrate metà giornata, quando aveva praticamente quadruplicato il rosso segnato in apertura.

Oggi il listino è stato terreno di caccia per trader on line, gli unici a poter operare sul mercato italiano nel giorno in cui l’Italia festeggia la Liberazione dal nazi-fascismo e dall’occupazione tedesca.

La giornata è iniziata malissimo, con il profit warning della società olandese di tlc KpnQwest sull’intero esercizio 2002, aggiungendo inoltre che probabilmente non riuscirà a pareggiare un emissione obbligazionaria. Il titolo ha perso quasi il 50% e ha chiuso intorno a €1,20.

La tensione in tutta Europa è aumentata con la diffusione del dato sull’indice Ifo della Germania. La fiducia delle imprese tedesche nell’economia è calata a 90,5 rispetto a 91,5 di marzo dopo sei rialzi consecutivi.

Dopo aver toccato i minimi al giro di boa, Piazza Affari ha tentato un recupero in attesa dell’apertura di Wall Street, forte dei buoni risultati relativi ai sussidi di disoccupazione e al costo del lavoro relativo al mese di marzo. Il recupero si è consolidato a poche ore dalla chiusura.

Il Mibtel è sceso a 23.593 punti (-1,24%)
Il Mib30 si è fermato a 32.302 punti (-1,54%).
Il Midex ha chiuso sostanzialmente invariato, in calo dello 0,10% a 30.031 punti.

Il Numtel ha chiuso a 2.117 punti (-1,81%).

I titoli telefonici italiani hanno chiuso con ribassi compresi tra lo 0,7% circa di Pirelli e i due punti percentuali di Tim.

Il ribasso più consistente lo ha registrato Fiat, con gli investitori preoccupati dall’allarme sul debito (attualmente a €33 miliardi) lanciato dall’agenzia di rating Standard & Poor’s. Il titolo è stato per quasi tutta la giornata uno dei peggiori di tutta la borsa milanese.

Gli industriali hanno visto anche il calo di Finmeccanica e della controllata Stmicroelectronics, sebbene il comparto dei titoli tech abbia tenuto per gran parte della giornata grazie ai buoni risultati di Siemens. Il gruppo tedesco ha in corso contatti con Telecom Italia per lo sviluppo dell’Umts, tecnologia per i telefonini di terza generazione.

Vendite anche sul comparto bancario, che invece nei giorni scorsi aveva brillato con performance molto evidenti.

Il miglior titolo del Mib30 è stato comunque Banca Mps, cresciuto sulle continue voci che danno vicina la fusione con Bnl. Il titolo dell’istituto di credito romano ha limitato i danni, così come IntesaBci.

Il titolo peggiore del settore è stato San Paolo Imi, ma sono calati anche Banca di Roma e tutto il risparmio gestito, specialmente con Mediolanum, lontana dai €10.

Chiusura in leggero ribasso per i media, con Mediaset che ha recuperato molto terreno nel finale. Il comparto aveva subito in giornata le notizie negative rilasciate dal colosso Usa Aol (AOL – Nyse).

In flessione anche Eni e Enel: il colosso dell’energia elettrica ha sostanzialmente confermato che rinvierà nuovamente il collocamento della controllata di telefonia mobile Wind.

Scatto finale di Generali, con gli investitori che hanno creduto alla smentita della società in merito al possibile avvicendamento alla testa della società in occasione dell’assemblea del 27 aprile sul bilancio 2001.

Sul Midex forti vendite su Alitalia e Lottomatica, ma le buone performance di Autogrill (la società controllata da Benetton ha intenzione di proseguire con il suo piano di espansione) e Parmalat e ai volumi su titoli come Banca Popolare di Novara e Banca Popolare di Verona, cresciuti nel finale su indiscrezioni legate alla fusione tra i due istituti di credito, hanno limitato la perdita dell’indice.

Sul Nuovo Mercato bene Cdb Web Tech mentre Tiscali ha chiuso in area €8,58.

Per le quotazioni e i grafici IN TEMPO REALE di tutti i titoli azionari quotati a Piazza Affari, forniti da Borsa Italiana e relativi agli indici Mibtel, Mib30, Nuovo Mercato, Midex, Mibtes, Star, e inoltre per le convertibili, i derivati su titoli, indici (covered warrant) e per l’after hours, clicca in MERCATI nella sezione PIAZZA AFFARI.