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PENNY STOCK: COME CAMBIANO LE ‘DRITTE’ DEI BROKER

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Chi fino all’anno scorso promuoveva ‘penny stock’ (titoli a bassa capitalizzazione) del settore Internet come il “prossimo Microsoft”, ha cambiato tattica adeguandosi al calo dei mercati.

Secondo il Wall Street Journal, la nuova strategia di siti come Callyourbrokers.org e Stock Genie.com consiste nel promettere agli investitori titoli destinati a sopravvivere al crollo del mercato.

Richard Walker della Securities and Exchange Commission pensa che si tratti solo di una diversificazione della tattica di vendita, ma che i titoli proposti rimangano altamente speculativi.

Azioni di I 2 Corp.com, che venivano pubblicizzate come sicure contro la recessione da Callyourbrokers.org dopo aver raggiunto i 28 centesimi sono scambiate sull’OTC Bulletin Board a 16 centesimi, il 36% in meno dai massimi.

Il volume delle contrattazioni over the counter – dove e’ scambiata la maggior parte dei penny stock suggeriti dai promotori – e’ in netto calo; secondo la National Association of Securities Dealers a marzo hanno cambiato di mano 5,2 miliardi di titoli sul Bulletin Board contro il massimo di 25,2 miliardi del marzo dell’anno scorso.

Nel tentativo di calmare i timori degli investitori dopo il recente crollo del mercato Stock Genie spinge titoli quali MerchantOnline.com che offre prodotti che garantiscono la sicurezza delle transazioni online, mentre altri promotori di penny stock, quali Redhotmicrocaps.com semplicemente scelgono di scusarsi con gli investitori per aver consigliato titoli che non hanno dato i risultati sperati.

Dopo aver consigliato REII Inc., una societa’ di gestione di proprieta’ immobiliari che ha raggiunto all’inizio del mese i 9 centesimi sul OTC Bulletin Board, il titolo e’ infatti sceso a 3 centesimi.
“Non cerchiamo di fare false indicazioni agli ivnestitori”, ha sottolineato Shane Nelson che opera il sito Redhotmicrocaps.com come passatempo, “abbiamo consigliato il titolo REII perche’ lo consideravamo valido, ma ovviamente i nostri utenti erano di opinione diversa”.