di Wojciech Stanislawski (Comgest) Gestore del Comgest Growth Emerging Markets

Utili, il 2017 potrebbe essere l’anno migliore per i mercati emergenti dal 2010

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Anche il mese di aprile ha riservato discreti rendimenti agli investitori nei mercati emergenti, che chiudono in rialzo dello 0,4% in euro. Il contesto globale è rimasto favorevole a questi mercati, che hanno beneficiato di continui afflussi fino a raggiungere, dall’inizio dell’anno, quota 18 miliardi di dollari USA. Tali afflussi sono stati in parte alimentati dalle previsioni di consenso relative alla crescita degli utili, che si attestano a +19,6% nel 2017. Sulla base di queste stime, il 2017 potrebbe essere l’anno migliore sul fronte degli utili per i mercati emergenti dal 2010.

Il maggior contributo alla performance mensile del fondo è provenuto dalla posizione nella cinese Hangzhou Hikvision, il maggior produttore di sistemi e soluzioni di videosorveglianza al mondo. Ad aprile la società ha pubblicato risultati eccellenti, con ricavi e utili netti in crescita rispettivamente del 35% e del 29%. Hikvision sta conquistando nuove quote di mercato in Cina in un momento in cui il ciclo di aggiornamento è in fase di accelerazione. Allo stesso tempo, sta crescendo notevolmente sui mercati d’esportazione grazie alla sua leadership tecnologica e dei costi.

Un altro apporto molto positivo alla performance mensile è ascrivibile alla posizione di lunga data detenuta in Sanlam, il leader africano dei servizi finanziari. Nonostante il contesto esterno in fase di peggioramento, principalmente sul fronte politico nel mercato di riferimento, il Sud Africa, la società si conferma un’eccezione per la qualità del management. Lo dimostrano i risultati recenti, in particolare gli straordinari tassi di crescita dell’attività in Sud Africa rispetto a un gruppo di concorrenti che invece risentono della debolezza dell’economia. Anche l’espansione controllata del Gruppo in altri mercati africani fortemente sottoesplorati negli ultimi 15 anni continua a produrre risultati, con tassi di crescita che sfiorano il 30%.

Dopo una performance molto positiva nel primo trimestre dell’anno in seguito alla pubblicazione di risultati migliori rispetto alla media del mercato, il titolo dello sviluppatore di videogiochi cinese NetEase ha perso parte del suo slancio, chiudendo il mese di aprile in ribasso. Le nuove uscite di videogiochi restano stabili, mentre NetEase mantiene quattro dei suoi titoli nella top ten cinese dei videogame, lasciando supporre che nei prossimi trimestri la società manterrà livelli di crescita accettabili, sostenuti dai ricavi del comparto videogiochi. Manteniamo dunque la nostra posizione nel titolo.