Società

ONDATA DI SELL SU TELECOM ITALIA (-8.0%) CROLLA AI MINIMI DI 10 ANNI

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

I valori toccati oggi dai titoli Telecom Italia dopo l’annuncio dei risultati e del piano sono i minimi dal febbraio 1998. In Piazza Affari registra un cedimento del 7,8% a 1,46 euro dopo un minino storico a 1,455 euro sui valori di inizio febbraio 1998. Scambiate nella prima mezz’ora 111 milioni di azioni, il 75% della media giornaliera, pari allo 0,8% del capitale. Le risparmio perdono 6% a 1,14 euro dopo un minimo a 1,117 su 34 milioni di azioni passate di mano su una media giornaliera di 36 milioni.

Mercato ricco di insidie ma anche di opportunita’. E con news gratis, non vai da nessuna parte. Hai mai provato ad abbonarti a INSIDER? Scopri i privilegi delle informazioni riservate, clicca sul
link INSIDER

A pesare sul titolo è l’indebitamento che per gli analisti è “insostenibile”, nonostante sia calato a 35,7 miliardi a fine anno (contro i 37,4 mld di settembre e i 37,3 mld di fine 2006). “I conti sono sostanzialmente in linea con le attese – ha spiegato un broker – ma il livello dell’indebitamento non è sostenibile. E il mercato sembra essersi accorto solo oggi che sia superiore alla capitalizzazione di mercato”, pari a oggi a 26,5 miliardi di euro. A fargli eco è un altro gestore che punta il dito contro “il piano che non prevede un’azione significativa contro l’indebitamento”.

Infine, un analista rileva che si tratta di un “business plan senza troppo coraggio ma questo era prevedibile visto anche il quadro macroeconomico e regolatorio. La crescita estera è sinergica con Telefonica e quindi sì in Germania, ma non in Francia dove si potrebbe prevedere la dismissione. La sfida è sui forti investimenti previsti in Italia”, pari a 11 miliardi nel triennio sui 15 miliardi complessivi.