New York – Barack Obama verra’ riconfermato e anche con un ampio margine di vantaggio nei confronti dello sfidante alla Casa Bianca Mitt Romney. Per una volta a dirlo non sono i soliti sondaggi tecnici – contrastanti tra loro e molto approssimativi – di cui sono pieni giornali e televisioni di tutto il mondo in questi giorni di campagna elettorale senza esclusione di colpi.
A parlare e’ la legge del marketing e del consumo, che tanto influisce sulla maggiore economia al mondo. A un mese dalle elezioni presidenziali la catena di supermercati 7 Eleven ha lanciato una campagna promozionale per sensibilizzare i cittadini americani in materia politica e magari spingerli ad andare a votare.
Non si tratta di recarsi alle urne, ma semplicemente alla cassa, dove il cliente e’ libero di scegliere come esprimere la propria preferenza e puo’ farlo tramite il bicchiere di carta dove sorseggiare caffe’ ‘on the go’. Obama in versione blu, colore dell’Asino Democratico, o Romney in rosso, colore dell’Elefante Repubblicano.
In realta’ 7 Eleven, presente in tutto il mondo, e’ dal 2000 che promuove un’iniziativa simile. Anche gli indecisi, peraltro, possono avere la propria tazza di caffe’ da passeggio, bianca, senza scritte.
Finora Obama e’ in vantaggio di 20 punti (60 a 40). I sondaggi ‘ufficiali’ raccontano invece un’altra storia, quella di un confronto molto combattuto, sopratutto dopo la clamorosa debacle al primo dibattito elettorale di Denver, dove Obama e’ sembrato dimesso, poco combattivo e troppo passivo.
La performance sottototono, probabilmente la peggiore di sempre da parte di un presidente degli Stati Uniti, e’ stata talmente clamorosa da scatenare la fantasia di comici e imitatori, che si sono esibiti in una serie di sketch spassosi.
Ma la giornata storta dell’inquilino della Casa Bianca pare non avere compromesso la sua popolarita’. Una qualita’ di cui avra’ estremamente bisogno se vorra’ spuntarla in Ohio, dove entrambi i candidati stanno facendo un’aggressiva campagna questa settimana. Un Repubblicano non ha mai vinto senza prima aggiudicarsi questo stato vecchia potenza industriale, prima del parziale declino dei centri urbani di Cincinnati e Cleveland.
I sondaggi di 7 Eleven in questo stato danno il leader Democratico in vantaggio 57 a 43, se non si tiene conto dei tanti indecisi. Da considerare un dato importante: sebbene gli stessi dirigenti della catena di discount ci tengano a precisare che il sondaggio non e’ scientifico e non ha alcun valore statistico, non dev’essere un caso che da quando e’ stato lanciato ha sempre indovinato chi l’avrebbe spuntata nello scontro vero di novembre.
Per contattare l’autore Twitter @neroarcobaleno; daniele@wallstreetitalia.com
