Roma – «Scusateci, abbiamo sbagliato». Nokia è stata costretta a scusarsi per la gaffe del video dimostrativo, in cui la casa finlandese mostrava i pregi dello stabilizzatore per i video, che utilizza la tecnologia PureView sull’ultimo smartphone top di gamma, il Lumia 920 con Windows Phone, appena presentato a New York.
IL VIDEO “TAROCCATO”
OMISSIONE COLPOSA – Nel filmato viene mostrato come grazie alla tecnologia OIS adottata nell’ultima creatura della casa, la qualità delle riprese sia migliore (più nitida, e soprattutto più stabile) rispetto a quando non viene usato lo stabilizzatore, con un confronto in cui i diversi frame sono messi uno di fianco all’altro. Così da un lato vengono mostrati una ragazza e un ragazzo in bici con immagini di bassa qualità e dall’altra la stessa scena, ma più nitida e ferma.
Una sorta di pubblicità comparativa, insomma. Peccato che un sito di settore, The Verge, si sia accorto che le immagini migliori non siano state realizzate con un Lumia, ma probabilmente con una telecamera professionale. In realtà Nokia non ha sostenuto esplicitamente il contrario ma ha omesso il particolare, lasciando intendere che le immagini fossero migliori grazie alla tecnologia PureView.
IL VIDEO CON CUI NOKIA RIMEDIA ALLA GAFFE
LA SOSTANZA – Morale, la Nokia ha dovuto scusarsi per la gaffe. E lo ha fatto con un post sul suo blog, dal titolo An apology is due (Le scuse sono dovute), in cui spiega come avrebbe dovuto indicare con che dispositivo fossero state realizzate le immagini. Alla fine del post Nokia però ci riprova e mostra un confronto tra due video, uno davvero realizzato con un dispositivo OIS e un altro sprovvisto dello stabilizzatore. E in effetti anche in questo caso la differenza si nota. A dimostrare insomma che la sostanza del primo video dimostrativo non è stata del tutto falsato.
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