Gli investitori che continuano a fare quello che hanno fatto in passato non trarranno beneficio dal prossimo mercato rialzista.
Questo vale anche per chi mantiene titoli e fondi comuni che hanno dato buoni risultati negli anni novanta.
Vale per gli investitori che utilizzano gli stessi consulenti che li hanno consigliati male in passato e per altri che ora si sono mossi sul mercato obbligazionario per bilanciare il proprio portafoglio.
Infine, vale per coloro che ora si sono rintanati nella sicurezza dei fondi monetari, e che hanno paura di investire ancora in titoli azionari.
Per essere veramente pronti per il prossimo mercato rialzista, si deve abbandonare completamente il passato.
Questo significa tagliare le relazioni con ogni professionista che ancora crede che si debba “acquistare e mettere nel cassetto” e che quindi non ha una disciplina a vendere.
Significa uscire da quella famiglia di fondi con ricarico e trasferire il proprio capitale in una societa’ ‘no-load’.
Significa riconoscere la propria incapacita’ di scegliere i titoli come un professionista e abbandonare completamente l’idea di essere in grado di farlo.
Significa realizzare che si deve ancora una volta investire completamente in azioni cosi’ da far crescere il proprio portafoglio durante il prossimo toro.
(*) Doug Fabian e’ direttore della newsletter finanziaria “Maverick Investor”.
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