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MURDOCH VUOLE SECONDAMANO, FEBBRE PER GLI ANNUNCI SUL WEB

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(WSI) – Secondamano, una delle testate di annunci economici su carta e su web più rilevanti del panorama italiano, potrebbe presto finire tra le proprietà di Rupert Murdoch. News Corporation, il gruppo che fa capo al magnate-editore australiano e che annovera tra i propri marchi televisioni come Sky e Fox nonché 175 quotidiani quali il Sun e il Daily Telegraph, è interessato ad acquisire Trader classified media, la società olandese specializzata nella pubblicità classificata che ha 615 testate di annunci in 20 paesi nel mondo, e nel cui portafoglio è inserito anche il giornale italiano.

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Per gli annunci economici in rete si è scatenata negli ultimi mesi una vera e propria febbre, in seguito alla crescita esponenziale di Craigslist, il sito di annunci nato in modo amatoriale qualche anno fa dall’intuizione di un personaggio eccentrico di nome Craig Newmark che – soprattutto negli Usa – sta rosicchiando lettori e ricavi nella pubblicità classificata ai quotidiani. Si stima che Craigslist, che viaggia ben oltre il miliardo di pagine viste al mese, nel 2003 nella sola area di San Francisco abbia sottratto ai quotidiani 65 milioni di dollari di fatturato dai classified. Di qui è partita la corsa globale alle acquisizioni nel settore, che ha fatto ritenere a John McCall MacBain, il proprietario canadese di Trader, che fosse arrivato il momento buono per vendere la sua società. L’incarico di trovare un acquirente è stato affidato Morgan Stanley: subito si sarebbero fatti avanti Google, Yahoo ed eBay, che pochi mesi fa aveva già acquisito una quota di Craigslist. Ma il più vicino a chiudere, per una cifra attorno ai due miliardi di euro, stando al gossip degli ambienti finanziari inglesi sarebbe proprio Murdoch. News Corporation, partita in ritardo nell’attività su internet, da quest’anno ha avviato una campagna acquisti di aziende web a colpi di milioni di dollari.

Tra le prossime prede potrebbe esserci dunque anche Secondamano, giornale diffuso soprattutto in Lombardia e in Piemonte che da qualche anno è presente online con un sito che ha 600mila utenti registrati e pubblica 100mila annunci alla settimana. Nel 2003 Trader ha fatturato in Italia e in Svizzera – principalmente attraverso Secondamano ma anche con Il Fè (Ferrara) il Rò (Rovigo), la Pulce (Romagna) e con una piccola pubblicazione nel Canton Ticino – 28,8 milioni di euro, 2,7 dei quali arrivati dal web.

Craigslist nel frattempo è sbarcato a Roma e a Milano, mentre in rete nel settore degli annunci si intensifica anche l’attività degli editori tradizionali e dei grandi portali. Una battaglia “annunciata”. Che ora arriva anche da noi.

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