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Movimento 5 Stelle, endorsement di Feltri: “Voto per Grillo”

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Roma – “Per fortuna c’è Grillo che sta sfasciando tutto. E questo mi provoca degli orgasmi. Oggi voterei assolutamente per lui e voglio vedere come va a finire”. Sono le parole rilasciate dall’editorialista de Il Giornale Vittorio Feltri ai microfoni de “La Zanzara” su Radio 24.

“Il sistema politico italiano è talmente marcio” – continua il direttore de “Il Giornale” – “che è inutile tentare interventi per medicarlo. Bisogna sfasciarlo tutto in modo che dal grande caos rinasca tutto e si ricavi un nuovo ordine”. Se Cruciani plaude alle dichiarazioni di Feltri, Parenzo si dimostra critico e ribadisce la sua opinione negativa sul comico genovese, paragonato al presidente di Scientology. Lodi invece ai singoli candidati ‘ribelli’ come la rappresentante della circoscrizione bolognese Salsi.

Ma il timoniere de “Il Giornale” ribatte: “Parenzo dentro è rimasto di sinistra, fatica ad abbandonare questi luoghi comuni politicamente corretti. Ma chi se ne frega”. E puntualizza: “Senza Grillo non ci sarebbe il Movimento 5 Stelle, nè queste ragazze come la Salsi. Avrebbero fatto meglio ad iscriversi al Rotary”.

E sull’impresa siciliana del capo carismatico dei 5 Stelle sottolinea: “Ma vi rendete conto di cosa ha fatto Grillo in Sicilia? Andare lì a nuoto, un’impresa meravigliosa. Dopo la nuotata la mia stima per lui è aumentata moltissimo. Mi affascina chi fa casino, è bello stare a vedere quanto riuscirà a sfasciare, una meraviglia”.

Altrettanto entusiastici i toni adottati da Feltri nei confronti di Antonio Di Pietro: “Sarei contentissimo se andasse al Quirinale, non è che finora abbiamo avuto dei campioni al Colle. Lo stimo tantissimo”. E precisa: “Il nostro rapporto è sempre stato buonissimo, personalmente non mi ha mai querelato, ha portato in tribunale il Giornale”.

La stima di Feltri per il leader dell’Idv è così intensa da fargli preferire una cena in compagnia di Di Pietro piuttosto che con Berlusconi, troppo incline a fare la primadonna. “A meno che l’ex premier non mi inviti per il bunga bunga”, aggiunge ironicamente.

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