Mistero alla borsa di Copenhagen. Dall’inizio dell’anno, il titolo di una piccola società attiva nel settore immobiliare ha guadagnato ben +930%.
Il punto, segnala un articolo di Bloomberg, è che gli stessi vertici della società non conoscono il motivo di un interesse così massiccio sul titolo, al punto che, di fronte alla valanga di buy, sono stati costretti anche a frenare l’appetito degli investitori. Così l’amministratore delegato Rasmus Bundgaard:
“Il management di Victoria Properties vuole chiarire che non si è verificato alcun cambiamento nelle condizioni economiche di Victoria Properties, e che nessun piano è stato annunciato in relazione alla strategia futura della società. L’equity della società è di circa zero corone”.
L’effetto dell’annuncio è durato tuttavia il tempo di qualche ora. Il titolo ha limitato i guadagni – che all’inizio della sessione odierna erano di ben +195% – ma alle 12.07 ora di Copenhagen era ancora in rialzo +118% a 22,90 corone.
Il titolo Victoria è sceso per sei anni consecutivi prima del 2017. Di conseguenza, anche con i rally di gennaio, rimane inferiore del 96% circa rispetto al massimo testato nel 2006, un anno prima dell’esplosione della bolla immobiliare in Danimarca.
Victioria Properties ha puntato diverse volte sul mercato immobiliare della Germania.