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MIBTEL A +1,64% NELL’ULTIMA SETTIMANA

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Una settimana di recupero nell’ultima seduta per Piazza Affari che può così chiudere l’ottava con il Mibtel a +1,64%.

E’ soprattutto grazie al recupero dei tecnologici dovuta al traino delle notizie provenienti dagli Stati Uniti e in particolar modo da casa Cisco. Ed infatti anche il Numtel a fine settimana si trova ad un +3,6% rispetto al venerdì precedente.

Tra gli spunti degli indici milanesi il prezzo del petrolio e il nuovo paniere del Mib30.

Il titolo Eni infatti può chiudere le cinque sedute con un +2,37% per l’aumento dei prezzi petroliferi e anche grazie alla possibilità paventata di vendere la controllata Italgas (+4,84%).

Discorso contrario invece per Montedison ed Edison a causa della fine dell’Opa Italenergia e per l’uscita dal Mib30.
Il primo titolo ha così perso l’11,97%, il secondo il 6,61%.

Mentre Bulgari e Hdp -che hanno preso il posto dei precedenti titoli tra le blue chip – hanno segnato, sempre su base settimanale, rispettivamente il + 2,76% e un -0,12%.

Anche Benetton -prossima candidata nel Mib30- è salita dell’8,27%.

Meno bene è andata la settimana per il gruppo Telecom della nuova compagine Pirelli-Benetton.

Olivetti ha ceduto l’1,81%, nonostante il recupero nell’ultima seduta per le voci sull’arrivo nella newco di Tronchetti Provera di un nuovo socio.

Stabile invece il titolo Telecom (+0,04%), in rialzo Tim (+0,81%).

In forte calo invece il titolo Seat dopo le considerazioni di alcuni analisti e i rumors sulle intenzioni dei nuovi soci di cedere la controllata rete televisiva La7.

In calo anche il titolo Pirelli (-0,51%), mentre recupera l’8,26% il titolo Pirellina grazie alla costituzione della newco Olimpia.

Sul Nuovo Mercato rialzo dell’8,49% per Vitaminic del 6,32% per Tiscali dopo le dichiarazioni di Renato Soru su possibili acquisizioni all’estero e la prospettiva di un’obbligazione convertibile.