Nel suo rapporto sull’Italia Merrill Lynch è ottimista sulle prospettive del Paese. Più del governo di Roma.
Per il prossimo anno prevede infatti una crescita del Pil, prodotto interno lordo, pari al 3,2% contro il 2,8% stimato in precedenza.
Ciò, ha affermato Vincenzo Guzzo economista responsabile del rapporto Italian Monitor, dovrebbe verificarsi “anche grazie al prevedibile allentamento della morsa fiscale”.
Nel Dpef, documento di programmazione economica e finanziaria approvato oggi dal Consiglio dei ministri, il governo italiano prevede per l’anno prossimo una crescita del 2,9%.