“Se non fermiamo la crisi greca è in gioco il futuro stesso dell’Europa”. Questo il discorso accorato del cancelliere tedesco, Angela Merkel, dinanzi al Parlamento, cui sta relazionando sul piano di aiuti predisposto dalla UE per la Grecia.
La Merkel ha sottolineato che nessuna decisione poteva essere presa in UE senza o contro la Germania.
In relazione alla tempistica dell’intervento dell’Unione Europea, la Merkel ha precisato che agire prima sarebbe stato controproducente, ma che ora non c’è più un’alternativa. Ne va della stabilità dell’Unione monetaria.
Inoltre, la Merkel ha messo il punto sulla necessità di un maggiore coordinamento e nuove regole per la UE.
Intanto, nuove notizie arrivano dalla Grecia. Il paese, stando a quanto scrive il Financial Times in base alle dichiarazioni rilasciate dallo stesso Primo Ministro greco, George Papacostantinou, ha dato mandato a Lazard di operare quale advisor nelle questioni finanziarie, ma resta escluso che il compito possa riguardare anche la ristrutturazione del debito.
Il Premier ellenico ha anche anticipato che un possibile ritorno della Grecia sul mercato dei capitali non avverrà prima del 2012. Infatti, prima di questo periodo non sarà possibile attingere dai normali canali finanziari, anche perchè gli aiuti promessi da UE ed FMI consentiranno al Paese di andare avanti sono al primo trimestre del 2012.
Nel frattempo, la Grecia dovrà concentrarsi sulla ripresa dell’economia e sul piano di ristrutturazione predisposto dal Governo.
