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MERCATI: NON E’ IL MOMENTO DELLE AVVENTURE

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Fino a questo momento il mercato e’ stato caratterizzato da elevati livelli di volatilita’. L’ottimismo, tuttavia, sembra essere piuttosto diffuso.

In un sondaggio sul proprio sito Internet, la rete televisiva americana via cavo CNN ha chiesto a circa 8.500 persone in che modo investirebbero una somma di $100.000. A sopresa, le risposte sono state le seguenti:

  • azioni: 49%
  • bond: 9%
  • case: 23%
  • altro: 10%

    Noi pero’ continuiamo a raccomandare prudenza.

    Trascurando i livelli degli indici, nei quali il mercato ravvisa eventualmente il bottom, riteniamo che non ci siano spunti sostanziali per un trend rialzista sostenuto: solo la volatilita’, di volta in volta, da’ luogo a rally sporadici.

    I mercati dovranno mantenersi piatti e gli investimenti azionari dovranno essere motivati principalmente dai rendimenti dei dividendi: questo sara’ il punto di partenza dal quale le borse mondiali potranno intraprendere una ripresa di lungo periodo.

    Come avevamo previsto, era molto probabile che giovedi’, in assenza di dati macroeconomici negativi, potesse verificarsi un rally di breve termine. Il rialzo dei mercati USA, che ha contagiato anche le borse europee, e’ da attribuirsi alla trimestrale positiva di Yahoo! e alle notizie confortanti su Lexmark e Aetna.

    Ieri, i titoli di societa’ dei settori computer e assicurazioni hanno rappresentato il 50% dei guadagni dell’S&P 500. Ma il rally e’ stato determinato soprattutto dalle ricoperture di posizioni corte da parte degli hedge fund.

    Oggi i mercati appaiono ancora in miglioramento. Un certo numero di titoli mostrano una forma a W (cioe’ a doppio minimo), che potra’ consentire agli indici di estendere i guadagni.

    Passando al comparto delle telecomunicazioni, e’ interessante lo studio condotto dalla societa’ di ricerca Forrester sul business della telefonia mobile di terza generazione. I risultati della ricerca rivelano che gli operatori telefonici non realizzeranno profitti prima del 2015.

    Noi continuiamo a sostenere che non e’ il momento giusto per le avventure.

    *Dieter Bohlens e’ capo analista della trading room della sede centrale della Hamburgische Landesbank di Amburgo (Germania).