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Libia: Gheddafi ucciso dai servizi segreti francesi?

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New York – I servizi segreti francesi avrebbero organizzato la cattura delll’ex dittatore libico Muhamar Gheddafi e potrebbero averlo anche ucciso loro, su ordine dell’ex presidente francese Nicolas Sarkozy.

E ad aggiungere altro pepe alle rivelazioni stampa, il fatto che sono state le informazioni preziose fornite dal presidente siriano Bashar al-Assad ad aver aiutato gli agenti a scovare il colonnello libico, nascosto in una grotta.

Dopo che il leader del paese nordafricano ha minacciato di pubblicare le prove di aver finanziato segretamente la campagna elettorale di Sarkozy nel 2007, il numero uno dell’UMP voleva vedere Gheddafi morto.

Lo scrivono i tabloid britannici Daily Mail e Daily Telegraph.

Il 20 ottobre dell’anno scorso un gruppo di ribelli ha scoperto il nascondiglio dove era rifugiato Gheddafi, a Sirte. A quel punto e’ stato picchiato a sangue e ucciso a freddo.

Il mondo ha potuto guardare le sanguinose immagini shock, grazie a un video registrato su un telefonino di uno dei partecipati.

Che Sarkozy abbia avuto un ruolo e’ possibile. In questi casi ‘sensitive’, l’intelligence con ogni probabilite’ si e’ recata nel suo ufficio per riferirgli di sapere dove si trovava l’uomo in quel momento piu’ odiato al mondo. Qualunque capo di stato avrebbe dato lo stesso ordine: “Trovatelo”.

Quello che e’ molto meno plausibile, invece, e’ il motivo per cui Sarkozy avrebbe dato il suo assenso. Gheddafi minacciava di rovinargli la carriera politica, ma erano le minacce di un uomo ormai “finito”.

Secondo il Daily Mail una spia francese si sarebbe infiltrata nel gruppo e avrebbe sparato a Gheddafi nella testa, impedendo che una giustizia “civile” fosse fatta. Un processo e’ sempre il miglior modo per vedere vendicate le vittime di un regime sanguinario come e’ stato quello del colonnello.

Quando al ruolo di Assad, il leader siriano, secondo la ricostruzione del Telegraph, avrebbe dato il numero di telefono di Gheddafi, ottenendo in cambio un allentamento delle pressioni de governo francese sul suo regime.