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La Finlandia costruisce un muro al confine con la Russia

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La Finlandia ha iniziato la costruzione di una recinzione lungo tutto il confine con la Russia, per circa 1.340 km. L’obiettivo è aumentare la sicurezza e affrontare qualsiasi tentativo di Mosca di armare la migrazione di massa a seguito dell’invasione dell’Ucraina.

I lavori sul terreno inizieranno “con lo sgombero delle foreste e procederanno in modo tale che la costruzione della strada e l’installazione della recinzione possano iniziare a marzo”, ha dichiarato la Guardia di frontiera finlandese in un comunicato.

Finlandia nella Nato: cosa sta succedendo

L’annuncio è arrivato mentre il parlamento finlandese procedeva con la sua richiesta di adesione alla Nato ed è previsto un voto dei parlamentari finlandesi per accelerare il processo di adesione. Temendo che Mosca possa utilizzare l’immigrazione di massa per esercitare pressioni politiche su Helsinki, a luglio la Finlandia ha approvato nuovi emendamenti alla legge sulle guardie di frontiera per facilitare la costruzione di recinzioni più solide. Attualmente, i confini finlandesi sono protetti principalmente da recinzioni leggere in legno, pensate soprattutto per impedire al bestiame di vagare dall’altra parte. Il progetto pilota di tre chilometri al valico di frontiera sud-orientale di Imatra dovrebbe essere completato entro la fine di giugno.

I principali partiti finlandesi appoggiano il progetto della recinzione e si prevede una nuova costruzione di altri 70 km, principalmente nel sud-est della Finlandia tra il 2023 e il 2025. In totale, la Finlandia intende recintare 200 km di confine con la Russia, per un costo di circa 380 milioni di euro.

La recinzione i cui lavori sono stati avviati da poco, sarà alta tre metri con filo spinato in cima, con aree particolarmente sensibili dotate di telecamere per la visione notturna, luci e altoparlanti.

Il confine tra Russia e Finlandia

Sebbene il confine tra Finlandia e Russia abbia “funzionato bene” in passato, a novembre il generale Jari Tolppanen ha dichiarato all’Agence France-Presse che la guerra in Ucraina ha cambiato “radicalmente” la situazione della sicurezza. La Finlandia ha visto un afflusso di russi a settembre, dopo che il presidente Vladimir Putin ha ordinato la mobilitazione dei riservisti per combattere in Ucraina. Anche Estonia, Lettonia e Polonia hanno aumentato la sicurezza ai confini con la Russia, o hanno in programma di farlo.

Sia la Finlandia, che ha uno dei confini più lunghi d’Europa con la Russia, che la Svezia hanno abbandonato le loro politiche decennali di non allineamento militare e hanno chiesto di entrare nella Nato nel maggio dello scorso anno, sulla scia dell’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca. Ma dovendo affrontare meno ostacoli diplomatici rispetto a Stoccolma, Helsinki vuole procedere prima delle elezioni politiche finlandesi di aprile, dato che anche l’opinione pubblica è favorevole all’adesione.

La Finlandia e la Svezia hanno il sostegno di tutti i 30 membri della Nato, tranne due: Ungheria e Turchia.

L’approvazione di un disegno di legge significa che la Finlandia può agire rapidamente anche se le ratifiche arrivano prima della formazione di un nuovo governo. Il capo della Nato Jens Stoltenberg ha dichiarato, durante una visita in Finlandia, che è giunto il momento di ratificare e accogliere pienamente Finlandia e Svezia come membri. Si prevede che la legge passerà facilmente, dopo che la richiesta iniziale di adesione a maggio è stata sostenuta da 188 dei 200 membri del parlamento.

Il primo ministro svedese, Ulf Kristersson, ha dichiarato che l’adesione della Finlandia da sola potrebbe “complicare” la stretta cooperazione militare tra i Paesi nordici, poiché la Svezia rimarrebbe da sola al di fuori della protezione della Nato. Il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha dichiarato che Ankara guarda ora con favore alla candidatura della Finlandia, aggiungendo che “potremmo separare il processo di adesione di Svezia e Finlandia”.

Sebbene l’approvazione del disegno di legge non significhi che la Finlandia entrerà automaticamente a far parte della Nato dopo la ratifica da parte di Turchia e Ungheria, pone una scadenza per quanto tempo può aspettare il suo vicino.

Il cancelliere del governo per la giustizia, Tuomas Poysti, ha dichiarato che dopo l’approvazione del disegno di legge da parte del Parlamento, il presidente può attendere al massimo tre mesi per firmarlo. Il presidente finlandese, Sauli Niinisto, ha dichiarato ai giornalisti la scorsa settimana che intende firmare la legge non appena approvata dal Parlamento, ma che potrebbe aspettare fino alle elezioni di aprile per “ragioni pratiche”.