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LA FININVEST VENDERA’ ANCHE IL 10% DI MEDIOLANUM

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(WSI) – Fininvest, dopo avere concluso il collocamento del 16,68% di Mediaset con una plusvalenza di circa 1,8 miliardi di euro, avrebbe in cantiere un’altra operazione di portata rilevante nell’ambito della risistemazione del portafoglio di partecipazioni.

La holding finanziaria guidata dall’amministratore delegato Pasquale Cannatelli, secondo fonti finanziarie, starebbe preparando la cessione della quota di Mediolanum non conferita al sindacato con la famiglia Doris. Fininvest detiene il 35,252% del gruppo di asset management, secondo i dati Consob; il 25,55% è stato conferito al patto parasociale (che scadrà il 14 settembre 2007) insieme all’altro 25,55% che fa capo al gruppo Doris (l’amministratore delagato Ennio, la moglie Lina e i figli Massimo e Annalisa oltre alla cassaforte Herule Finance).

Rimane pertanto libera una quota prossima al 10% che, agli attuali prezzi di mercato varrebbe circa 500 milioni di euro. La destinazione dei proventi dell’eventuale cessione al momento non si intravede, anche se alcuni rumor hanno precedentemente indicato che le recenti iniezioni di liquidità potrebbero servire per bilanciare gli equilibri tra i cinque figli del presidente del Consiglio. Allo stesso modo, non si fanno nomi sui possibili compratori della quota. È tuttavia molto probabile che l’acquisto possa essere effettuato dallo stesso Doris, che con i suoi familiari è già primo azionista di Mediolanum con il 38% circa.

Nei mesi scorsi, il fondatore della banca milanese si era detto disponibile a rilevare la partecipazione di Fininvest qualora la holding di Berlusconi avesse voluto disimpegnarsi dal capitale della società di asset management. Un passaggio significativo potrebbe essere rappresentato dall’assemblea di Mediolanum del prossimo 26 aprile (il 28 aprile in eventuale seconda), convocata per approvare un bilancio con un utile netto consolidato in crescita del 9% annuo a 141 milioni di euro e la distribuzione di un dividendo unitario di 0,14 euro (più 27%). A fine 2004 le masse amministrate consolidate erano pari a 25,8 miliardi (più 10% sul 2003). Ieri Mediolanum ha perso il 3,73% a 5,21 euro.

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