La Federal Reserve non possiede gli strumenti necessari per prevenire il formarsi delle bolle speculative, ha affermato Ben Bernanke, uno dei sette membri del Board of Governors del Federal Reserve System, in un discorso tenuto presso il National Association for Business Economics.
La dichiarazione interviene in difesa della Banca Centrale Usa, ritenuta da piu’ osservatori responsabile di non essere riuscita ad individuare l’imminente crollo dei mercati all’inizio nel 2.000: la critica rivolta alla Fed e’ di non essere intervenuta con tempestivita’, attraverso un aumento dei tassi, nell’evitare gli eccessi che hanno sovrainflazionato i prezzi dei titoli.
“Anche mettendo da parte le immense difficolta’ per identificare il formarsi di bolle speculative, la politica monetaria non puo’ essere gestita in un modo sufficientemente efficace nel condizionare i prezzi dei titoli senza rischiare danni collaterali all’economia”, ha concluso Bernanke. Il Governatore non ha direttamente affrontato i temi riguardanti l’attuale situazione in cui versa l’economia.
