Società

L’INSOSTENIBILE LEGGEREZZA NEI CONTI

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Il looting, il “saccheggio” – si sospetta – non ha luogo soltanto in Iraq, ma anche in un’austera istituzione europea, Eurostat, che elabora le statistiche dei paesi membri e interpreta l’applicazione delle regole contabili europee ai bilanci statali in base ai parametri di Maastricht e di Amsterdam su deficit e debito. Un potere enorme, tutto basato sui numeri.

La procura di Parigi ora ha aperto un’investigazione per frode contro ignoti. Secondo il Financial Times, sarebbero coinvolti Yves Franchet, direttore generale di Eurostat, e Daniel Byk, dirigente, per “una vasta impresa di saccheggio di fondi europei”, attuata attivando un conto segreto in Lussemburgo su cui si troverebbe denaro di Eurostat usato per fini personali. Gli accusati negano di aver creato il conto, di avervi fatto affluire fondi del proprio ufficio e di averli usati per sé. Ma il conto esiste e sembra alimentato da fondi di Eurostat, cioè dell’Europa.

E’ una grossa grana che bolle in pentola da tempo; ora vengono considerati corresponsabili Michaele Schreyer, commissario al Bilancio, Neil Kinnock commissario all’Amministrazione, Pedro Solbes, commissario agli Affari monetari (cui Eurostat fa capo per l’interpretazione delle regole sui bilanci) e il presidente della Commissione Romano Prodi. I primi tre sono stati invitati a spiegarsi davanti al Parlamento europeo. Prodi è chiamato in causa da Franchet, che sostiene d’averlo tenuto informato, e dal Financial Times, che afferma di conoscere l’esistenza di una sua lettera del settembre scorso in cui indica possibili comportamenti illegali di Eurostat. E’ da capire perché Prodi e i commissari abbiano steso un velo di silenzio sulla vicenda, anziché chiarirla prima che diventasse oggetto di un’indagine. Tanto più che il capo della contabilità europea, poi rimosso per incompatibilità ambientale, aveva detto che il bilancio comunitario era inattendibile. Ora sappiamo che anche i numeri di Eurostat potrebbero esserlo: tanta protezione non si dà per caso.

Attorno a Eurostat si giocano scontri di potere tra i vertici della burocrazia, dominus a Bruxelles, oltre che parte della credibilità del patto di stabilità che tutti i paesi hanno interesse a rispettare o a non violare troppo.

Copyright © Il Foglio per Wall Street Italia, Inc. Riproduzione vietata. All rights reserved