Economia

Kaplan (Fed di Dallas): pazienzare prima di alzare ancora i tassi

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Il presidente della Fed di Dallas, Robert Kaplan, è convinto che in questo momento la Federal Reserve dovrebbe prendersi una pausa prima di proseguire con nuovi rialzi dei tassi d’interesse. Questo per non incrementare un clima d’incertezza che potrebbe durare “mesi”. Così Kaplan, intervenuto su Bloomberg Tv:

“Non dovremmo prendere ulteriori provvedimenti finché alcune di queste incertezze non si saranno risolte da sole, e penso che potrebbero volerci diversi mesi”, ha detto il presidente della Fed di Dallas, che non è un membro votante del consiglio che decide la politica monetaria. La Fed può permettersi di essere paziente, ha aggiunto, perché l’inflazione “non sta sfuggendo da noi”.

 

Tre sono le problematiche che secondo Kaplan avrebbero influenzati i mercati in questa fase: il rallentamento della crescita globale, la debolezza dei settori sensibili al livello dei tassi d’interesse e l’allargamento degli spread creditizi.

 

Le previsioni della Fed annunciate avevano messo in conto due rialzi dei tassi per il 2019, ma le recenti vicissitudini di Wall Street potrebbero aver sostanzialmente mutato i piani della banca centrale americana. “Ci vorrà del tempo per vedere la profondità e l’ampiezza di questi tre problemi. Non dovremmo intraprendere ulteriori azioni finché questi temi non si saranno risolti per il meglio o per il peggio”.

 

La previsione di crescita Usa elaborata dalla Fed di Dallas si attesta “poco al di sotto del 2%” per il 2019; il rischio è si possano verificare spill-over dai mercati in grado di rallentare anche l’economia americana. L’attuale rallentamento, in ogni caso, “è un po’ superiore rispetto a quello che ci eravamo attesi”, ha aggiunto l’economista.
“E’ fondamentale prendere la giuste decisioni alla Fed durante questo periodo”, ha detto Kaplan, “questo è un momento molto critico, dobbiamo essere molto vigili e penso che la pazienza sia uno strumento fondamentale che dovremmo usare in questo periodo “.