Economia

Italia, Ue chiederà correzione maggiore del previsto

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

ROMA (WSI) – La Commissione europea potrebbe richiedere all’Italia nel 2015 una correzione strutturale maggiore dello 0,25% del Pil.

Lo dice una fonte della Commissione europea dopo che lunedì 19 il commissario Ue per gli affari economici Pierre Moscovici aveva indicato un aggiustamento strutturale richiesto all’Italia per il 2015 pari allo 0,25%.

“Non è scontato quello che deciderà la Commissione, e ancora nulla è stato deciso” ha detto la fonte, escludendo che la correzione richiesta possa essere inferiore allo 0,25%.

Oggi scadono i termini per i paesi Ue, compresa l’Italia, per presentare documenti di bilancio aggiornati che serviranno alla Commissione europea per finalizzare il nuovo documento di previsioni economiche Ue, la cui pubblicazione è prevista per il prossimo 5 febbraio.

(Reuters)