Società

INTESA SANPAOLO SOFFRE IL GIUDIZIO DI CREDIT SUISSE

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Sotto i riflettori i titoli bancari a Piazza Affari. Tra i peggiori del listino Intesa SanPaolo che cede lo 0,45%, dopo che nella giornata di ieri Credit Suisse ha tagliato il prezzo obiettivo, portandolo da 3,50 a 3,40 euro e citando la riduzione delle stime di utile per azione per il triennio 2010-12. Credit Suisse conferma comunque il il giudizio sull’istituto bancario a “outperform”.

Dalla parte degli acquisti in bella mostra Unicredit che guadagna l’1,76%. La stessa Credit Suisse ha confermato il giudizio “outperform”, portando il target price della banca milanese a 2,8 da 2,7 euro per azione.

In frazionale rialzo Ubi Banca che recupera le prese di beneficio dell’avvio dopo la buona performance di ieri quando che è stata sostenuta dai risultati solidi annunciati sabato scorso. Rimane cauta la Popolare di Milano, nel giorno in cui il CdA si riunirà per l’approvazione del bilancio 2009.

Intanto, Piazza Affari assiste a una giornata particolarmente positiva per i titoli petroliferi. La migliore del comparto che svetta anche sul principale paniere è Saipem.

Il titolo mostra un rialzo del 3,47%, sulla scia di alcuni report positivi.

Più debole la performance della controllante Eni che avanza dello 0,64%. I rialzi sono più contenuti per Tenaris che sale dello 0,50%. A penalizzare più degli altri oil il titolo di Tenaris è stato il giudizio degli analisti di UBS che hanno tagliato la raccomandazione sulla società petrolifera.

UBS ha portato la valutazione sulla società di tubi per l’industria petrolifera, a “neutral” da “buy”, tagliando anche il target price a 48 dollari dai precedenti 50 dollari per azione.