New York – Truffe e frodi plurimiliardarie oggi sulle prime pagine della stampa finanziaria internazionale. A tenere banco sono due vicende separate che hanno avuto elevata risonanza nella giornata di ieri, dalle due sponde dell’Atlantico. Negli Stati Uniti una controllata di uno dei maggiori hedge fund di Wall Street, la Sac Capital creata da Steven Cohen, è sotto indagine per quello che si annuncia il più grande caso di insider trading della storia, secondo le ricostruzioni offerte dal procuratore federale di Manhattan, Preet Bharara.
Secondo i sospetti della Sec, l’autorità sulla Finanza Usa, partendo da informazioni riservate su un nuovo farmaco contro l’Alzheimer, Mathew Martoma, ex gestore del portafoglio di investimenti della CR Intrinsic, controllata dalla Sac, avrebbe ottenuto utili illeciti per ben 276 milioni di dollari. Questo prevalentemente effettuando lucrose operazioni di trading sui titoli di due società farmaceutiche legate al suddetto preparato.
Intanto in Gran Bretagna un ex trader del gruppo bancario elvetico Ubs, è stato condannato a sette anni di carcere per operazioni non autorizzate che hanno causato perdite per 2,3 miliardi di sterline al gruppo bancario elvetico.
Si tratta di Kweku Adoboli, figlio di un diplomatico del Ghana ora in prima pagina sulla stampa Gb nelle immagini in cui a fine processo si asciugava le lacrime. Secondo quanto riporta il Financial Times le operazioni fraudolente in questione sono relativamente recenti, che si sono trascinate fino allo scorso anno. (TMNews)
