New York – Prendere come esempio la saga di Guerre stellari per evitare macroscopici errori nell’organizzazione aziendale. E’ il parallelismo fatto da Alex Knapp, editorialista di Forbes, in un articolo in cui il blogger ha messo in fila le cinque principali cantonate dell’Impero Galattico, che un bravo leader dovrebbe a tutti i costi schivare. Anche le autorita’ di politica dell’Eurozona farebbero meglio a prendere appunti.
Errore n. 1: Creare un’organizzazione intorno a specifiche persone, piuttosto che intorno alle istituzioni
L’organizzazione deve essere strutturata in modo da incentivare lo sviluppo di talenti a ogni livello dell’organizzazione. Ciò vuol dire anche distribuire le responsabilità su più persone e non solo su una, in modo da evitare il caos qualora per qualche motivo il leader non sia raggiungibile.
Errore n. 2: Privare le persone della possibilità di partecipare attivamente all’organizzazione
Al fine di massimizzare l’efficienza dell’azienda, è necessario sollecitare i feedback dei dipendenti, coinvolgerli nel processo decisionale e, quindi, assicurarsi che abbiano interesse al successo dell’organizzazione.
Errore n. 3: Essere intolleranti nei confronti degli errori
Mai dimenticare che il fallimento è il motore del successo. Gli errori sono inevitabili, ma dagli stessi è possibile imparare molto. E’ altrettanto importante assicurare all’organizzazione un buon grado di flessibilità. Ciò consente di modificare rapidamente strategia al mutare delle condizioni.
Errore numero 4: Concentrare tutti gli sforzi dell’organizzazione in un unico obiettivo, evitando di considerare le alternative
Flessibilità e adattabilità alle circostanze devono essere le parole d’ordine. E’ in questo senso auspicabile avere sempre in mente strade alternative a quelle imboccata per raggiungere gli obiettivi.
Errore n. 5: Non riuscire a imparare dai propri errori
Se da una parte risulta ammirevole non farsi distogliere dal raggiungimento del proprio obiettivo in presenza di ostacoli, dall’altra è di fondamentale importanza imparare da ogni errore per correggere il tiro. In caso contrario, si metterà inevitabilmente a rischio la sopravvivenza della propria organizzazione.