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HIGH TECH: PREVISIONI NEGATIVE PER LUCENT

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Arriva la resa dei conti per il colosso Usa Lucent Technologies (LU-Nyse).

Nella giornata di domani, infatti, la societa’ high tech presentera’ gli utili relativi al quarto trimestre dell’anno fiscale.

Le previsioni degli analisti (consensus Zacks) non sono confortanti: il mercato si attende infatti una perdita per azione di 22 centesimi, con una contrazione degli utili notevole, se si considera che nello stesso periodo dell’anno il colosso dei chip aveva riportato un utile per azione di 18 centesimi.

Ma si sa, alla fine il gigante potrebbe sorprendere gli investitori, come hanno fatto negli ultimi giorni molte altre societa’ che hanno presentato risultati trimestrali nettamente superiori alle previsioni nefaste degli operatori.

Una cosa e’ tuttavia certa: Lucent non naviga in buone acque, dal momento che nel tentativo di rendere il proprio assetto piu’ consono alla flessione del fatturato, la societa’ ha predisposto un piano di ristrutturazione che dovrebbe aver inciso sul bilancio con una perdita di $7 miliardi.

D’altronde il gigante aveva gia’ sottolineato che il risanamento del proprio assetto avrebbe implicato oneri compresi tra i $7 e i $9 miliardi.

La societa’, entro la fine dell’anno, dovrebbe portare la propria forza lavoro da 106.000 a 55.000-60.000 dipendenti.

“Non nascondiamo il nostro pessimismo sui risultati trimestrali che Lucent riportera’ domani’, ha commentato David Katz, chief investment officer di Matrix Asset Advisors, “prevediamo risultati molto negativi per la societa’ americana”.

Lucent ha tuttavia dichiarato di essere fiduciosa sulla ripresa del proprio assetto che, grazie all’ingente piano di ristrutturazione, dovrebbe avvenire il prossimo anno.

In particolare nella seconda meta’ del 2002 il fatturato dovrebbe risultare maggiore rispetto a quello relativo alla prima meta’ del 2002, mentre nel 2003 le vendite dovrebbero crescere tra il 10%e il 12%.

Una soluzione e’ tuttavia d’obbligo, dal momento che le azioni del colosso hanno lasciato sul terreno il 91% dal dicembre del 1999.

“E’ necessario che Lucent stabilizzi il suo core business, mostrando maggiore visibilita’ relativamente alle proprie attivita’”, ha commentato Steve Mygrant, portfolio manager di Fifth Thurd Technology Fund.

Lucent dovrebbe ancora concludere l’accordo con Furukawa Electric, che prevede la cessione alla chip nipponica della sua divisione di fibre ottiche.