
NEW YORK (WSI) – Previsioni confortanti per l’economia greca che, dopo circa sei anni di recessione, dovrebbe tornare a crescere. Sono le previsioni del think tank greco Iobe, in base alle quali nel 2014 il Pil greco dovrebbe segnare una crescita dello 0,7%, grazie al maggior contributo del settore turistico e della spesa delle famiglie.
La stima di Iobe è ampiamente in linea con quella di Unione europea e Fondo monetario internazionale, creditori di Atene, che prevedono per l’economia da 183 miliardi di euro una crescita dello 0,6% quest’anno.
La recessione che ha spinto la disoccupazione ellenica a livelli record (la più alta in Europa) lasciando a casa, dal 2008, quando la crisi è iniziata ad oggi, un greco su tre, tuttavia continuerà ad essere una vera spina nel fianco per il Paese. Quest’anno, secondo Iobe, il tasso di disoccupazione si attesterà al 26,7%, contro il 26% precedentemente previsto anche a causa dell’ondata di licenziamenti del settore pubblico richiesto dai creditori del paese.