Economia

Governo pensa a bonus consumi, sconti per chi paga con carta

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I dettagli sono tutti da definire. Ma, stando alle indiscrezioni stampa in circolazione nelle ultime ore, il governo italiano starebbe mettendo a punto, all’interno del decreto di agosto, che sarà varato in settimana, un bonus sugli acquisti.

Uno strumento per ridare slancio ai consumi, soprattutto per quei settori messi al tappeto dalla crisi causata dal Covid.

Secondo quanto riporta l’agenzia ANSA,

“il governo punta a stanziare almeno due miliardi – ma c’è un pressing per portare la dote a 3 – per spingere i consumi e dare un po’ di ossigeno alle attività più colpite, come bar e ristoranti”.

Il perimetro degli acquisti da incentivare è ancora da definire e potrebbe essere esteso anche all’abbigliamento e agli elettrodomestici.

Come anticipato dal Sole 24 Ore,

“l’idea è quella di agevolare fiscalmente una spesa fino a 5mila euro: non per tutti, naturalmente, e non per tutto. Oltre ai consumi in bar e ristoranti si starebbe valutando di incentivare con uno sconto a carico dello Stato gli acquisti di abbigliamento o elettrodomestici, tra i settori più in sofferenza”.

Resta anche da affinare anche il meccanismo di sconto: le ipotesi spaziano da una card a un rimborso direttamente al contribuente, mentre è consolidato l’orientamento di premiare le spese effettuate con pagamenti tracciabili, con carte e bancomat, e fino a dicembre 2020.

La scorsa settimana l’Istat ha evidenziato un miglioramento delle vendite al dettagli a giugno del 12,1% su mese dopo il +24% di maggio. Su base annua le vendite restano negative (- 2,2% nel mese osservato).

Nel secondo trimestre 2020, le vendite al dettaglio registrano un calo del 7,9% in valore e dell’8,8% in volume rispetto al trimestre precedente.

Diminuiscono soprattutto le vendite dei beni non alimentari (-14,8% in valore e -15,1% in volume), mentre è contenuta la flessione dei beni alimentari (rispettivamente -0,1% in valore e -1,5% in volume).