Società

Governo battuto: agli esodati il ricavato da tassa del 3% sui ricchi

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Roma – Vittoria importante per l’opposizione per l’equita’ sociale: e’ in arrivo un contributo di solidarietà del 3% sui redditi oltre i 150mila euro l’anno: le risorse ricavate andranno agli esclusi dal mondo del lavoro e privi del diritto alla pensione, i cosiddetti esodati.

Lo prevede un emendamento al ddl stabilità approvato dalla commissione Lavoro della Camera, contro il parere del governo e che ora dovrà passare al vaglio della commissione di merito, cioè la Bilancio.

La misura, insieme all’aumento delle accise sulle sigarette (se le risorse dovessero essere insufficienti), è prevista a copertura degli interventi sugli esodati votati dalla stessa commissione Lavoro.

Nel testo inoltre, si stabilisce che nel Fondo da 100 milioni di euro per gli esodati introdotto nel ddl stabilità confluiscano tutte le risorse stanziate per i lavoratori esodati, che ammontano a 9 miliardi di euro.

Ampliare le garanzie per gli esodati. E’ quanto prevede l’emendamento alla legge di stabilita’ che ha ottenuto oggi il via libera della Commissione Lavoro, pur con il parere contrario del governo.

La proposta di modifica, che ha visto dunque battuto il governo, reca la prima firma del presidente della Commissione, Silvano Moffa, ed e’ stata sottoscritta da tutti i capigruppo in Commissione.

Per esodati si intende quelle persone licenziate escluse dal mondo del lavoro e al contempo che non hanno diritto a una pensione.