Anno 2011 a quota $1.38. E’ questa la previsione sull’euro degli analisti di Goldman Sachs, convinti che la valuta europea trarra’ aiuto da una crescita in tutta l’Eurozona che sara’ “ragionevolmente solida”. Altro fattore che influenzera positivamente l’andamento del cross tra le due valute, il venir meno dei timori di rotture sia sul fronte politico, sia su quello fiscale.
“E’ troppo presto per dire che tuto e’ risolto per l’euro nel breve termine”, si legge nel report. Il motivo e’ che nel breve termine tensioni soprattutto di tipo politico potrebbero tornare a intensificarsi.
Le stime a tre mesi del broker sono di un euro a $1.22. Tra sei mesi invece la valuta europea potrebbe spingersi fino a $1.35. E l’anno prossimo la corsa potrebbe continuare.