Società

FUTURES USA: RIMBALZO DOPO L’ONDATA DI VENDITE

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa trattano in rialzo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio positivo per l’azionario.

I listini sono cosi’ posizionati per un rimbalzo dopo le forti perdite riportate ieri che hanno cancellato circa meta’ del rally effettuato nelle sei sedute precedenti. Il Dow Jones ha registrato il quarto peggior calo di sempre in valore assoluto. Il sell-off ha riportato in mattinata molti operatori a riconsiderare la valutazione dei titoli quotati, nella maggior parte dei casi ampiamente sottovalutati.

In calendario non sono presenti aggiornamenti macroeconomici di rilievo, di conseguenza grande attenzione sara’ riposta sugli sviluppi societari. A polarizzare l’interesse degli investitori sara’ senza dubbio il settore dell’auto in occasione del rilascio delle vendite mensili per cui gli analisti si attendono un calo compreso tra il 20% ed il 40%.

C’e’ anche grande attesa per la presentazione dei piani strategici da parte dei tre colossi americani (General Motors, Ford e Cherysler) al Congresso Usa per ottenere i fondi governativi che eviterebbero il processo di bancarotta delle societa’. Nel preborsa si respira un certo ottimismo a riguardo, con GM in progresso del 13% e Ford salito dell’8% circa.

Hai mai provato ad abbonarti a INSIDER? Scopri i privilegi delle informazioni riservate, clicca sul
link INSIDER

Nel settore finanziario, sotto i riflettori Goldman Sachs in seguito ad un articolo pubblicato dal Wall Street Journal in cui si legge che la perdita trimestrale per la banca potrebbe essere pari a $5 per azione, ovvero 5 volte le attuali stime degli analisti.

Tra i titoli hi-tech, pressioni ribassiste sul produttore di computer palmari Palm. Il titolo e’ arretrato del 18% dopo l’allarme lanciato dalla societa’ su un calo delle vendite e sulla necessita’ di ridurre la forza lavoro.

Tra i titoli retail, Sears ha comunicato un’estensione delle perdite trimestrali a causa di un calo del 9% delle vendite (l’azienda ha comunque annunciato un piano di riacquisto di azioni proprie per $500 milioni); Staples ha riportato un calo del 43% dei profitti.

Sugli altri mercati, invariato il petrolio: i futures con consegna gennaio sono in rialzo di $0.03 a $49.31 al barile. Sul valutario, l’euro e’ in recupero nei confronti del dollaro a quota 1.2676. In rialzo l’oro a $779.60 l’oncia (+$2.80). Scendono i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 2.73%.

Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 15.10 punti (+1.88%) a 830.90.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +21.25 punti (+1.94%) a 1115.75.

Il contratto sull’indice Dow Jones perde 113 punti (+1.63%) a 8272.00.

parla di questo articolo nel Forum di WSI