Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono negativi (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in rosso per l’azionario.
Proseguono dunque le vendite sull’azionario americano, ancora una volta spinte dalle preoccupanti notizie giunte dal settore finanziario, ieri nuovamente in calo dopo che Morgan Stanley (MS), Goldman Sachs (GS) e Lehman Brothers (LEH)avevano annunciato il ricorso ad asset di tipo “Level 3”, strumenti finanziari poco liquidi e molto piu’ difficili da valutare. L’ultima ha annunciato inoltre in mattinata la liquidazione di 3 fondi d’investimento a causa “delle turbolenze nel mercato finanziario nella seconda meta’ del 2007 e dell’ulteriore deterioramento nel primo trimestre 2008”. Il titolo cede il 2.81% nel preborsa.
Gli operatori sono in attesa anche di alcuni aggiornamenti macro che potrebbero fare maggiore chiarezza sul comparto del lavoro dopo il balzo del tasso di disoccupazione riportato la scorsa settimana. Alle 14:30 ora italiana saranno diffusi gli ultimi numeri sulle richieste di sussidio da parte dei disoccupati per cui e’ previsto un calo a 383 mila dalle 407 mila precedenti. Alla stessa ora verra’ annunciato anche il dato sulla bilancia commerciale.
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Non sono previste trimestrali di particolare rilievo ma domani gli occhi saranno puntati sui numeri fiscali della conglomerata industriale General Electric (GE), il cui titolo ieri ha chiuso in calo dell’1.5% circa a causa dell’impennata dei prezzi petroliferi. Nei giorni scorsi Alcoa (AA) ha deluso le attese degli analisti, il corriere internazionale UPS (UPS) e la societa’ di chip Advanced Micro Devices (AMD) hanno lanciato un allarme sul livello dei profitti, rivisti al ribasso rispetto alle precedenti stime.
Dopo essere schizzato ad un nuovo record di $112.21 nella seduta di ieri, in mattinata il greggio continua a muoversi al rialzo. I futures con consegna maggio segnano un progresso di $0.54 a $111.41 al barile. Sul valutario, l’euro resta vicino ai massimi nei confronti del dollaro a quota 1.5881. In rialzo di $4.60 l’oro a $942.10 l’oncia. Salgono infine i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.44%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 5.60 punti (-0.41%) a 1354.60.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -4.25 punti (-0.23%) a 1833.00.
Il contratto sull’indice Dow Jones perde 45 punti (-0.36%) a 12527.
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