A due ore dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono in lieve calo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in leggero ribasso per l’azionario.
A muoversi in controtendenza gia’ nel preborsa sono i due colossi dei mutui ipotecari Fannie Mae (FNM) e Freddie Mac (FRE) che beneficiano dell’approvazione da parte del Congresso americano del pacchetto di misure studiato dall’ amministrazione Bush per il rilancio del comparto immobiliare.
In calendario oggi non sono presenti appuntamenti macroeconomici di rilievo. Gli operatori seguiranno percio’ con maggiore attenzione il discorso del governatore della Fed Mishkin, proprio in avvio di una settimana che si concludera’ con l’importante rapporto sull’occupazione che potra’ fornire un quadro piu’ dettagliato sulle condizioni del mercato del lavoro.
Gli stategist di Merrill Lynch hanno dichiarato che al momento l’indice S&P500 sconta un livello inflazionistico pari al 2.5%, definito “ragionevole”. “La combinazione tra inflazione in crescita ed utili in diminuzione non si e’ mai rivelata positiva per l’azionario. Tuttavia, se l’impennata dei prezzi e’ in una fase finale del ciclo, allora si potrebbe assistere ad un recupero dei titoli delle societa’ quotate.
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A rilasciare i risultati trimestrali in giornata saranno Kraft Foods (KFT) e Verizon Communications (VZ); dopo la chiusura delle borse sara’ la volta del colosso biotech Amgen (AMGN). La compagnia aerea Ryanair (RYAAY) ha assistito ad un sell-off sul titolo dopo aver emesso un profit warning che ha evidenziato il pericolo della prima perdita annuale in assoluto.
Alcune pressioni potrebbero interessare Intuitive Surgical (ISRG): il settimanale finanziario Barron;s scrive che l’azienda potrebbe entrare in un trend negativo data la saturazione del mercato per i prodotti offerti dal gruppo. Il gigante informatico IBM ha chiuso l’operazione di acquisto di Ilog (ILOG) ad un premium del 37% rispetto al prezzo di chiusura di venerdi’ ($340 milioni).
Sugli altri mercati, nel comparto energetico tratta in rialzo il greggio. I futures con consegna settembre segnano un progresso di $1.49 a $124.75 al barile. Sul valutario, l’euro e’ in recupero sul dollaro a 1.5761. In rialzo l’oro a $940.10 (+$3.20) l’oncia. Salgono i Titoli di Stato: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 4.08%.
Alle 13:30 (le 7:30 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 3.00 punti (-0.24%) a 1250.80.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -2.75 punti (-0.15%) a 1837.75.
Il contratto sull’indice Dow Jones perde 13 punti (-0.11%) a 11303.00.
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