I futures sui principali indici borsistici americani scambiano sopra la parita’ (vedi quotazioni a fondo pagina). A mezz’ora dall’avvio delle contrattazioni, dunque, l’apertura si preannuncia positiva, mentre gli investitori aspettano di conoscere l’esito di una serie di appuntamenti importanti, sia sul fronte macro che del debito.
Il dollaro si e’ ripreso dai minimi giornalieri toccati nella primissima mattinata americana e ora scambia in calo dello 0.3% contro le principali valute rivali. Ciononostante il mercato sembra essere intenzionato a riprendere ad estendere il rally dopo la battuta d’arresto della vigilia.
Il morale degli investitori non e’ stato particolarmente influenzato dagli ultimi dati macro pubblicati, ma i contratti hanno consolidato i rialzi, aiutati anche dalle buone notizie giunte dal fronte delle trimestrali e dei consumi, con Best Buy che ha battuto le attese nel quarto trimestre.
Le nuove domande di indennita’ di disoccupazione sono scese di 14000 unita’ nella settimana conclusasi il 30 marzo, facendo meglio delle attese. Le richieste continuative sono invece state pari a 4.56 milioni, anche in questo caso risultando migliori delle previsioni. Si e’ trattato di un calo di 54000 domande rispetto alla settimana precedente.
In agenda economica e’ prevista inoltre l’asta del Tesoro di titoli a sette anni del valore complessivo di $32 miliardi e la testimonianza del numero uno della Fed Ben Bernanke in materia di exit strategy.
Dall’altra parte dell’oceano intanto l’attenzione continua ad essere puntata tutta sulla risoluzione della crisi del debito greco. La Germania ha fatto sapere di favorire un pacchetto di aiuti, sotto forma di prestiti, dal FMI e dai governi europei come soluzione da ultima spiaggia. I leader dell’UE sono riuniti da oggi ad un vertice di due giorni per decidere quale tipo di misure, se mai ci dovessero essere, offrire ad Atene.
Sempre sul fronte del debito sovrano, il governo di Dubai fornira’ $9.5 miliardi di ulteriori finanziamenti a Dubai World e Nakhell per aiutarli a risanare il debito.
In ambito societario, i fari sono puntati su Best Buy, i cui titoli accelerano di quasi l’8%. Nel trimestre delle vacanze natalizie, gli utili e i ricavi della societa’ retail specializzata nella vendita di prodotti elettronici hanno battuto le attese. Su entrambi i dati ha influito positivamente l’alta domanda di computer portatili, televisori a schermo piatto e telefonini cellulari. Dopo la chiusura dei mercati sara’ la volta della trimestrale di Oracle.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico le quotazioni del greggio guadagnano terreno. I futures con consegna maggio avanzano di $0.38 attestandosi a quota $80.99 al barile. Sul valutario la moneta unica viaggia a quota $1.3357 (+0.32%). L’oro guadagna $4.70 in area $1093.50 l’oncia. In flessione i prezzi dei Titoli di Stato, con il rendimento sul benchmark decennale che si attesta al 3.8400% dal 3.8290% di ieri.
Alle 14:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 avanza di 4.9 punti (+0.42%) a 1169.50.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in rialzo di 7.5 punti a 1959 (+0.38%).
Il contratto sull’indice Dow Jones segna un progresso di 33 punti (+0.31%) a 10820.
