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FUTURES: RIPRENDONO I SELL DOPO IL RALLY

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A mezz’ora dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono in ribasso (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in rosso per l’azionario.

Dopo il buon rally di ieri che ha permesso agli indici di registare la migliore performance giornaliera delle ultime due settimane, sui mercati azionari riprendono le vendite sulla scia della deludente trimestrale della banca d’affari Merrill Lynch (MER). L’azienda ha riportato una perdita superiore alle attese nel primo trimestre, pari a $1.96 miliardi, ed annunciato un taglio di 4 mila posti di lavoro.

Ad offuscare i buoni numeri diffusi da IBM (IBM) e dal colosso delle aste online eBay (EBAY) sono anche i risultati fiscali del colosso finlandese della telefonia mobile Nokia (NOK) il cui titolo arretra del 10% circa nel preborsa a causa del rivisto outlook sulle vendite per il 2008.

A muoversi in rosso nel preborsa e’ anche il gigante farmaceutico Pfizer (PFE) che sconta un calo dei profitti del 19% rispetto allo scorso anno, mentre e’ poco variato il titolo della conglomerata United Technologies (UTX) che ha riportato un balzo dei profitti pari al 22%. C’e’ grande attesa ora per i numeri del colosso Internet Google (GOOG) la cui trimestrale sara’ diffusa subito dopo la chiusura delle borse. Gli analisti evidenziano che nonostante non siano state fornite stime sui risultati, negli ultimi giorni il management del gruppo ha lasciato intendere solo un limitato impatto dal rallentamento economico.

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Sul fronte macro, nessuna sorpresa dalle nuove richieste di sussidio, salite nella stessa misura prevista dagli analisti. Alle 16:00 ora italiana l’indice Philadelphia Fed e il Superindice forniranno maggiori indicazioni sull’economia piu’ in generale dopo l’allarme recessione confermato dall’ultimo Beige Book della Fed.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico il petrolio e’ in lieve flessione ma sempre vicino ai massimi. Nelle contrattazioni elettroniche i futures con consegna maggio segnano un ribasso di $0.41 a $114.52 al barile. Sul valutario, euro in calo nei confronti del dollaro a quota 1.59. in leggero calo (-$2.60) l’oro a $945.70 l’oncia. Poco mossi infine i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 3.68%.

Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 8.50 punti (-0.62%) a 1362.40.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -10.00 punti (-0.54%) a 1852.25.

Il contratto sull’indice Dow Jones perde 80 punti (-0.63%) a 12574.

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