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FUTURES POSITIVI MA TRADING INCERTO E VOLATILE

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A mezz’ora dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono in rialzo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio positivo per l’azionario. Contenuto comunque l’impatto del rapporto occupazionale che non ha riservato particolari sorprese rispetto a quanto previsto dagli analisti.

Nel mese di giugno gli Stati Uniti hanno perso 62 mila posti di lavoro nel settore non agricolo. Si tratta del sesto calo consecutivo, dall’inizio dell’anno la contrazione e’ pari a 438 mila unita’. E’ un segnale preoccupante che conferma come l’attivita’ economica statunitense sia in un periodo di recessione. Il dato ha sostanzialmente rispettato le attese degli economisti che erano per un calo di 60 mila posti, ma il tasso di disoccupazione e’ rimasto stabile al 5.5% contro le attese di un abbassamento al 5.4%.

Il trading appare comunque incerto e volatile. Con molte probabilita’ i volumi scambiati nell’arco della seduta saranno inferiori alla madia giornaliera a causa dell’assenza di alcuni operatori che hanno approfittato del lungo weekend (domani i mercati americani saranno chiusi per l’Independence Day) per un periodo di vacanza. Inoltre le contrattazioni su futures ed opzioni si chiuderanno in anticipo (19:00 ora italiana).

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Intanto, nel comparto energetico, continua a spingersi al rialzo il petrolio, ad un nuovo record storico. Al momento i futures con scadenza agosto segnano un progresso di $0.25 a $143.82 al barile dopo aver toccato un massimo assoluto di $145.85.

Sul fronte societario, crolla il titolo della societa’ produttrice di schede grafiche Nvidia (NVDA), in calo di oltre il 25% nel pre-borsa dopo aver tagliato l’outlook sui ricavi. L’azienda ha annunciato anche che sara’ costretta a pagare una somma pari a $200 milioni per risarcimento danni a causa del surriscaldamento di alcuni computer portatili causato dal malfunzionamento dei suoi chip.

Nel comparto aereo, luci puntate su AMR Corp. che, stando ad un articolo apparso sul Financial Times, sarebbe in trattative con British Airways ed Iberia per la formazione di un’alleanza internazionale.

Sugli altri mercati, sul valutario, l’euro e’ in netto calo a 1.5744 nei confronti del dollaro dopo che la BCE ha deciso, come previsto, di alzare i tassi d’interesse al 4.25% (primo rialzo in 13 mesi). In lieve flessione l’oro a $945.90 (-$0.60) l’oncia. In calo i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 3.98%.

Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 8.50 punti (+0.69%) a 1271.50.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +6.00 punti (+0.33%) a 1831.00

Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 62 punti (+0.55%) a 11273.

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