Società

FUTURES POSITIVI DOPO IL DATO SULL’INFLAZIONE

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A mezz’ora dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono in buon progresso (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio positivo per l’azionario.

Il rialzo si e’ materializzato subito dopo il rilascio dei dati sull’inflazione, che hanno evidenziato una crescita dei prezzi sostanzialmente in linea con le previsioni degli analisti. Nel mese di maggio il CPI e’ cresciuto dello 0.6%, leggermente al di sopra delle attese (+0.5%), ma la versione “core” dell’indicatore, che non considera le componenti piu’ volatili quali cibo ed energia, e’ avanzato dello 0.2%, rispettando le stime.

La Fed ha espresso alcune preoccupazioni di recente riguardo all’elevato livello inflazionistico e il mercato ha iniziato a scontare un rialzo del costo del denaro prima della fine dell’anno. Non sono pero’ ancora chiare le prossime mosse della Banca Centrale in materia di politica monetaria. In calendario e’ ancora presente il dato sulla fiducia dei consumatori, per cui e’ prevista una leggera contrazione a 59.5 punti.

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Intanto continuano a giungere notizie poco incoraggianti dal comparto immobiliare. Sono infatti raddoppiati i pignoramenti delle case negli Usa a maggio e i casi di insolvenza sono aumentati del 48% rispetto a un anno fa.

Tra i titoli che potrebbero essere particolarmente attivi fin dall’avvio, si distinguono Coca-Cola (KO) per via di un allarme sull’aumento dei costi lanciato da una sua sussidiaria che ha citato un deterioramento delle condizioni economiche in Italia, Ucraina e Romania. US Airways (LCC), il cui titolo si e’ deprezzato di oltre il 25% nella seduta di ieri, ha annunciato una riduzione delle rotte e un taglio di 1700 posti nella forza lavoro.

Exxon Mobil (XOM) ha dichiarato che entro il prossimo anno abbandonera’ il business della distribuzione di benzina al dettaglio: per il gigante petrolifero l’attivita’ non risulta essere profittevole neanche con il prezzo del carburante a $4 al gallone. Il colosso farmaceutico Pfizer (PFE) infine, potrebbe avanzare una controfferta per l’acquisto di Ranbaxy Laboratories.

Nel comparto energetico, sta ritracciando il petrolio. I futures con consegna luglio sono in ribasso di $0.63 a $136.11. Sul valutario, l’euro e’ ancora una volta in calo a 1.5327 nei confronti del dollaro. Arretra l’oro a $868.20 l’oncia (-$3.80). In calo i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 4.25%.

Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 7.30 punti (+0.54%) a 1350.50.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +13.75 punti (+0.71%) a 1952.75

Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 63 punti (+0.52%) a 12221.

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