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FUTURES OK: JP MORGAN TRATTA, SCHIZZA BEAR

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A mezz’ora dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono in buon rialzo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio di settimana positivo per l’azionario.

All’indomani della pausa per le vacanze pasquali e dopo la buona performance messa a segno negli ultimi giorni sulla scia del taglio ai tassi d’interesse al 2.25%, i listini continuano dunque a spingersi al rialzo, supportati dalle notizie incoraggianti giunte nelle ultime ore dal settore finanziario. Il calo dei prezzi delle commodities inoltre sta allentando gradualmente le tensioni sulla dinamica inflazionistica.

La banca d’affari JP Morgan (JPM) sembra essere nuovamente in trattative con Bear Stearns (BSC) su una possibile revisione del prezzo di acquisto che, stando alle prime indiscrezioni, dovrebbe essere pari a $10 per azione, sensibilmente maggiore dei $2 per share offerti appena due settimane fa, quando la banca d’investimento annuncio’ di avere seri problemi di liquidita’. Il titolo BSC e’ schizzato di quasi il 70% nel preborsa.

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“Stiamo anche assistendo ad un evidente sell-off nel comparto delle commodities. Cio’ potrebbe fornire un buona spinta all’azionario” afferma Peter Cardillo, analista e capo degli investimenti di SW Bach. La scorsa settimana i prezzi energetici e dei metalli preziosi hanno ritracciato bruscamente dai picchi registrati nei giorni precedenti. I timori su recessione e ‘credit crunch’ avevano spinto gli investitori a puntare sui beni rifugio, tra cui l’oro, arrivato oltre la soglia dei $1000 l’oncia.

In mattinata comunque il petrolio tratta in calo. I futures con consegna maggio segnano un ribasso di $1.11 a $100.73 al barile. In rosso anche l’oro: -$5.40 a $914.60 l’oncia.

Sul valutario, l’euro e’ stabile nei confronti del dollaro a quota 1.5432. Giu’ infine i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 3.43%.

Alle 14:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 11.80 punti (+0.89%) a 1336.50.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +13.50 punti (+0.77%) a 1763.50.

Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 88 punti (+0.71%) a 12417.

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