Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono in buon rialzo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio positivo per l’azionario.
Ieri i listini hanno archiviato la seduta contrastati ma poco distanti dalla linea di parita’. L’S&P500, che ha chiuso in ribasso frazionale (-0.06%), potrebbe riprovare ad aggiornare il record storico anche oggi, e date le indicazioni bullish del preborsa, non e’ da escludere un avanzamento al top intraday di 1552.87 punti segnato il 24 marzo del 2000.
L’ondata di acquisti trova supporto anche oggi nelle trattative societarie, un catalizzatore che ha avuto l’effetto di lubrificare i mercati nei passati due mesi permettendo l’estensione del rally dei listini azionari.
Dopo il settore della pubblicita’ online e dei casino’, ad occupare la scena in mattinata e’ il comparto minerario: un quotidiano canandese ha pubblicato una notizia secondo cui Alcan ([[AL]]), che ha gia’ rifiutato un’offerta di acquisto da parte del colosso dell’alluminio americano Alcoa ([[AA]]), sarebbe in trattative con terze parti per la possibile vendita del gruppo. Il fatto potrebbe innescare una guerra dei prezzi al rialzo da cui l’azienda di Montreal potrebbe beneficiarne altamente. Intanto il titolo sale del 3.30% nel preborsa.
Accordo raggiunto invece tra il colosso delle calzature Payless ShoeSource ([[PSS]]) e la concorrente Stride-Rite ([[SRR]]): il titolo e’ schizzato del 29% sull’annuncio della vendita della societa’.
Con riferimento alle aziende che riporteranno i risultati trimestrali in giornata, c’e’ grande attesa per i numeri delle due societa’ retail Limited Brands ([[LTD]]) e Target ([[TGT]]) dopo i deludenti rapporti diffusi ieri da Staples ([[SPLS]]) e American Eagle ([[AEO]]).
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Anche oggi il calendario economico sara’ piuttosto leggero: di rilevante c’e’ solo la comunicazione dei dati settimanali sulle scorte di greggio. Intanto nelle contrattazioni elettroniche i futures con consegna luglio, da oggi quelli di riferimento, segnano un rialzo di 19 centesimi a quota $65.70.
Sul valutario, euro in recupero sul dollaro a quota 1.3480. In flessione di appena 10 centesimi l’oro a quota $659.80 all’oncia. In ribasso i titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 4.84%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 4.60 punti (+0.30%) a 1529.90.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +4.50 punti (+0.23%) a 1924.75.
Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 41 punti (+0.30%) a 13600.
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