Società

FUTURES IN ROSSO, NERVOSISMO PER INFLAZIONE

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Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono negativi (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in calo per l’azionario.

L’attenzione degli operatori e’ rivolta al fronte macro, per valutare le possibilita’ di ulteriori tagli ai tassi d’interesse da parte della Fed, dopo che la dinamica inflazionistica ha registrato una nuova impennata, supportata dal balzo del petrolio ad un nuovo record storico, oltre i $100 al barile. Prima dell’apertura saranno comunicati i dati di gennaio sui prezzi al consumo (CPI), che dovrebbero mostrare una crescita dello 0.3%.

L’attesa per i numeri sull’inflazione sta rendendo nervosi gli operatori: nei giorni scorsi la Banca Centrale e’ tornata ad enfatizzare l’importanza di garantire la stabilita’ dei prezzi e cio’ potrebbe tradursi in uno stop della politica monetaria di tipo accomodante nel caso di un’accelerazione dell’inflazione.

A tal proposito sara’ importante il rapporto che verra’ diffuso in serata sulle minute del Fomc relative all’incontro svoltosi a fine gennaio in cui fu deciso un taglio dei fed funds di mezzo punto percentuale. In calendario sono presenti anche i numeri sul comparto immobiliare: anche questi potrebbero avere un peso importante sulla direzione giornaliera dei listini.

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Sul fronte societario, in evidenza il forte calo della societa’ di calzature Crocs (CROX) a causa del debole outlook offerto sull’intero anno. Bene invece il colosso informatico Hewlett-Packard (HPQ) che ha battuto le stime degli analisti sui numeri trimestrali.

Nel comparto tecnologico, riflettori accesi ancora una volta su Yahoo! (YHOO). Dopo aver annunciato che non ci sara’ alcun rilancio sull’offerta gia’ avanzata nei giorni scorsi, Microsoft (MSFT) sembra intenzionata a “giocare duro” contro la societa’ Internet dando vita ad una controffensiva giudiziaria.

Sugli altri mercati, giu’ il petrolio. Nelle contrattazioni elettroniche i futures con consegna marzo sono in calo di $1.07 a $98.94 al barile. Sul valutario, in ribasso l’euro nei confronti del dollaro a 1.4651. L’oro e’ in calo di $4.50 a $925.30 all’oncia. In calo i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 3.89%.

Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 12.80 punti (-0.94%) a 1342.60.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -14.75 punti (-0.83%) a 1766.75.

Il contratto sull’indice Dow Jones perde 86 punti (-0.69%) a 12302.

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