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FUTURES IN ROSSO DOPO IL DATO SUL LAVORO

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A mezz’ora dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa trattano in rosso (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in calo per l’azionario.

L’ultimo dato sul comparto del lavoro sta pesando sulle contrattazioni del pre-market. Nell’ultima settimana le nuove richieste di sussidio da parte dei disoccupati sono schizzate oltre la soglia delle 400 mila unita’, ai massimi livelli da settembre 2005.

Il fatto ha sollevato non poche preoccupazioni sul rapporto occupazionale che verra’ diffuso nella giornata di domani e per cui e’ stato stimato un calo di 50 mila posti di lavoro, dopo la perdita (-63 mila) registrata a febbraio. In calendario c’e’ anche l’aggiornamento sul comparto dei servizi, un’area che conta per ben tre quarti dell’intera attivita’ economica americana. Anche in questo caso le stime sono per una contrazione dell’indicatore.

A contribuire al clima negativo e’ anche l’eco delle dichiarazioni del presidente della Fed, Ben Bernanke, circa la possibile recessione negli Usa. Un ipotesi fino a ieri mai discussa dalla Banca Centrale che, probabilmente, cercava di non allarmare gli investitori sulla gravita’ della situazione.

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Tra i singoli titoli, in evidenza quello della societa’ di infrastrutture network Research In Motion (RIMM), produttore del Blackberry. L’azione avanza del 4.70% nel preborsa grazie alla trimestrale migliore delle attese riportata dall’azienda nell’after hour di ieri sera. Ben scambiati nel pre-borsa Cisco Systems (CSCO), IBM (IBM), Intel (INTC) ed Apple (AAPL).

Sugli altri mercati, torna a cedere terreno il petrolio. I futures con consegna maggio segnano un ribasso di $0.69 a $104.14 al barile. Sul valutario, l’euro e’ in flessione nei confronti del dollaro a quota 1.56. In calo l’oro: -$4.10 a $896.10 l’oncia. Salgono infine i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.55%.

Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 8.90 punti (-0.65%) a 1362.00.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -16.00 punti (-0.86%) a 1846.25.

Il contratto sull’indice Dow Jones perde 61 punti (-0.48%) a 12558.

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