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Futures ed euro: breve sbandata, volatilita’ alta

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New York – Quando manca poco piu’ di mezz’ora all’avvio delle contrattazioni, i derivati sui principali indici della borsa americana (vedi quotazioni a fondo pagina) scambiano sopra ai livelli di parita’, facendo pensare a un avvio in progresso.

Anche i listini americani scambiano in rialzo, scommettendo come tutti gli altri mercati sull’approvazione da parte del Parlamento greco delle misure di austerity proposte dall’esecutivo di Atene.

Tuttavia euro e futures sono scesi sui minimi di seduta dopo che sono iniziate a circolare notizie secondo cui un deputato del partito al govenro ha votato contro il paccheto di austerity. La moneta unica e’ poi risalita ai massimi di giornata, dopo che e’ stata diffusa una seconda indiscrezione secondo cui il no di un membro della fazione di Papandreou e’ stato annullato dal voto favorevole di un deputato dell’opposizione. La volatilita’ e’ altissima.

“A giudicare dalla reazione del mercao nelle ultime 24 ore, e’ chiaro che nessuno vuole speculare contro il voto del Parlamento greco”, commenta in una nota Jim Reid, strategist di Deutsche Bank, citando anche il rally Usa del giorno precedente che ha esteso i guadagni visti in Europa e Asia.

“C’e’ un crescente ottimismo sulla situazione greca”, si scommette sul fatto che il voto verra’ approvato in un modo o nell’altro”. Nelle ultime due sedute la borsa americana ha guadagnato un bel 2,2%.

A tal proposito, ieri è arrivato l’appello di Olli Rehn, Commissario Ue agli Affari economici e monetari, perchè le misure vengano approvate. A parte il listino di Atene, che si conferma il migliore in Europa, l’attenzione è rivolta a Piazza Affari, che si conferma di fatto la seconda migliore borsa tra le piazze finanziarie del Vecchio Continente.

In Usa sul fronte macro attesa per i dati sulle vendite di case con contratti in corso, mentre in ambito societario attenzione rivolta ai conti fiscali di General Mills, Monsanto, Dell e Wal-Mart Stores, il maggiore gruppo di vendite al dettaglio del mondo.

Bank of America, la banca con il numero piu’ alto di asset d’America, ha accettato di pagare $8,5 miliardi di risarcimento agli obbligazionisti, tra cui BlackRock. Il risultato pesera’ sul secondo trimestre fiscale, traducendosi in una perdita di 88-93 centesimi per azione. I titoli sono in forte rialzo al momento.

Sul fronte delle commodities, i futures con consegna agosto sul petrolio salgono dell’1,28% a $94,08 al barile. I contratti analoghi sull’oro sono invece in progresso dello 0,57% a 1.508,7 l’oncia.

Sul fronte valutario l’euro sale sui mercati newyorchesi a $1,4432 (+0,42%), favorito dalle speculazioni secondo cui la Banca centrale europea imporra’ una stretta di politica monetaria la prossima settimana, anche se la Grecia e’ ancora impegnata a scongiurare un default del debito sovrano. Quanto ai Treasury, i rendimenti del decennale sono in calo di 5,1 punti base a quota 3,08%.

Alle 14.55 (le 8:55 ora di New York) il future sull’indice S&P500 avanza di 6,4 punti a 1.300,9.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in progresso di 11,5 punti a 2.295,5.

Il contratto sull’indice Dow Jones fa segnare un rialzo di 50 punti in area 12.191.